Settimana scolastica della cooperazione. Partecipano 65 mila alunni di 550 istituti italiani
Un corso per riflettere sull'importanza del lavoro in relazione alla dignità dell'uomo e uno per interpretare con spirito critico l'immagine dei migranti vista in tv, ma anche lezioni studiate ad hoc per far conoscere la provenienza dei cibi consumati ogni giorno e per imparare a riconoscere gli stereotipi e i pregiudizi verso il €œdiverso€.
Queste sono solo alcune delle attività che hanno coinvolto da novembre a oggi oltre 65.000 studenti degli istituti primari e secondari di 15 regioni d'Italia, pronti a vivere in aula una vera e propria €œscuola di cooperazione€.
Merito del progetto €œUn solo mondo, un solo futuro. Educare alla cittadinanza mondiale nella scuola€, che ha dato la possibilità a pi๠di 5.000 insegnanti, attraverso 46 corsi di formazione, di realizzare percorsi didattici per sensibilizzare i loro alunni sul tema dello sviluppo sostenibile.
Realizzato nell'ambito dell'Anno europeo per lo sviluppo, con il cofinanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), con il sostegno di Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRC di Cuneo, il progetto è nato per far conoscere pi๠da vicino la cooperazione internazionale e promuovere l'educazione, la sensibilizzazione e la partecipazione di tutti i cittadini allo sviluppo sostenibile.
Un'iniziativa che vivrà con una serie di importanti attività anche all'interno della Settimana Scolastica della Cooperazione Internazionale allo Sviluppo (22€“28 febbraio).
Sono infatti pi๠di 500 gli eventi in programma nelle scuole che hanno aderito al progetto, che spaziano dai flash mob contro lo spreco alimentare a concerti e spettacoli teatrali, passando per mostre sul tema della cooperazione e conferenze organizzate con parlamentari.
Saranno inoltre organizzati incontri con rifugiati e associazioni di migranti, conferenze online con alcuni istituti italiani all'estero e incontri con giornalisti e scrittori, per concludere la settimana con giornate domenicali di Scuola Aperta riservata ai genitori.
Le numerose iniziative in programma e le attività didattiche sviluppate nel corso degli ultimi tre mesi sono il risultato di un lavoro coordinato di studenti e insegnanti.
Il progetto €œUn solo mondo, un solo futuro€ ha infatti consentito ai docenti italiani, attraverso numerosi incontri tra novembre e gennaio seguiti da sessioni di co-progettazioni con il contributo dei rappresentanti di 24 ONG dislocate sul territorio, di ricevere gli strumenti necessari per affrontare in chiave educativa i temi globali del pianeta.
Il risultato è stato lo sviluppo di apposite Unità di Apprendimento (UdA) e materiali adatti all'uso quotidiano in classe, che ha consentito agli alunni di affrontare situazioni e problemi significativi legati alle tematiche della sicurezza alimentare, delle migrazioni internazionali e dell'economia globale.
Il risultato delle iniziative didattiche svolte è documentato sul sito web dedicato al progetto www.unmondounfuturo.org.