Delegazione maliana di alto livello incontra l'OICS per programmare nuove forme di partenariato. Roma 21 luglio 2014

Una delegazione di alto livello della Repubblica del Mali ha presentato, nella sede OICS a Roma, le intenzioni del Paese saheliano rispetto alle possibilità  di coniugare i processi migratori con le attività  della cooperazione decentrata italiana, anche in una prospettiva regionale.

 

Capo missione il Ministro Sylla, incaricato dei due importanti dossier dei maliani all'estero e dell'integrazione dei paesi saheliani.

 

L'OICS ha presentato le linee generali della cooperazione decentrata, anche rispetto alle novità  della Legge di riforma appena licenziata dalla Camera, che sembra aprire l'attenzione a nuove forme di partenariato innovative rispetto alla pi๠tradizionale cooperazione fondata sugli €œaiuti€.

 

Le due parti del tavolo di incontro sono rimaste dell'intenzione di facilitare contatti interistituzionali per nuovi progetti di cooperazione in grado di favorire una positiva contaminazione tra i processi migratori e la cooperazione decentrata. Seguiranno contatti pi๠operativi per analizzare le diverse possibilità  di cooperazione, anche rispetto a partenariati territoriali in grado di intercettare finanziamenti europei.

 

Questi i membri della delegazione maliana, che si tratterranno in Italia nei prossimi giorni per una serie di contatti istituzionali:

- Abdramane Sylla, Ministro dei maliani all'estero e per l'integrazione africana
- Mohamed Tiessa Farma Maiga, Primo Consigliere dell'Ambasciata del Mali a Roma
- Salia Traore, Consigliere tecnico del Ministro A. Sylla
- Safiatou Kalle, Rappresentante, per l'Italia, nell'Alto Consiglio dei Maliani all'Estero in Mali
- Gianfranco Rondelli, Console onorario del Mali in Italia, sede di Padova
- Dabo Soumalia, Presidente dell'Alto Consiglio dei Maliani in Italia
- Gemma Ukunda Thema, Assistente Ambasciata del Mali a Roma