Nel 2009, la Francia aumenta del 40% gli aiuti allo sviluppo

Fonte: Il Velino

Il direttore esecutivo dell'agenzia francese per lo Sviluppo (Afd), Jean-Michel Severino, ha presentato i risultati raggiunti nel 2009 dall'Afd. Con un finanziamento di 6,2 miliardi di euro, l'attività  dell'agenzia ha raggiunto livelli record nell'anno, soprattutto se inserita in un contesto di crisi finanziaria globale. L'aumento degli impegni, infatti, rispetto al 2008 è cresciuto del 40%. Per quanto riguarda gli incrementi, il sostegno all'Africa sub-sahariana è salito a due miliardi di euro, rispetto a 1,5 dell'anno precedente, in linea con quanto annunciato dal presidente francese, Nicolas Sarkozy, a Città  del Capo nel febbraio del 2008. Sul versante delle altre macroaree, il Mediterraneo e Medio Oriente sono stati finanziati con 1,5 miliardi per supportare la crescita e la convergenza tra le economie del Nord e del Sud del Mediterraneo e per promuovere lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale al fine da ridurre i conflitti. Nel 2009, l'Asia e il Pacifico hanno ricevuto dall'Afd 1,1 miliardi di euro per aiutare a preservare i beni pubblici globali, con priorità  data alla lotta ai cambiamenti climatici e alla promozione di modelli di crescita sostenibile. All'America Latina e ai Caraibi sono andati finanziamenti per 620 milioni di euro. Gli obiettivi nell'area sono la promozione dei beni pubblici e il supporto alla crescita sostenibile e inclusiva. Infine, nelle ex colonie francesi oltreoceano, l'Afd ha investito 970 milioni destinati alle autorità  locali e al settore privato.

Globalmente, tre quarti dei fondi sono stati suddivisi tra i settori produttivi (26,5% dei fondi), le infrastrutture e lo sviluppo urbano (25,5%) e l'ambiente e le risorse naturali (24,1%). L'agenzia francese per lo Sviluppo ha anche destinato circa 2,5 miliardi di euro a progetti e programmi che contribuiscono a combattere i cambiamenti climatici in tutto il mondo. I fondi per questo settore, rispetto al 2008 praticamente raddoppiati, sono stati assegnati principalmente a investimenti su piccola scala e al sostegno di politiche statali. Sempre nel 2009, la Proparco (sussidiaria dell'Afd) ha finanziato 1,1 miliardi nel settore privato, circa il 42% in pi๠rispetto all'anno precedente.

Per quanto riguarda il 2010, l'Afd concentrerà  i suoi sforzi per sostenere la ripresa globale dalla crisi, nel settore della protezione ambientale €“ con particolare riguardo ai summit internazionali, tra cui quello in Messico alla fine dell'anno €“ e al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. €œIl 2009 è stato un anno di crisi profonda €“ ha affermato Severino commentando i risultati ottenuti dall'Afd - Abbiamo pienamente giocato il nostro ruolo di contrasto alla crisi fornendo iniezioni di fondi, che hanno permesso agli investimenti pubblici e privati nei paesi in via di sviluppo di procedere nonostante la situazione. I volumi per cui ci siamo impegnati, forniscono una risposta anche alla maggior preoccupazione su come creare posti di lavoro e sono stati utili nella lotta contro gli impatti sociali negativi derivati dalla crisi€.