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Italia-Cina: due accordi per favorire partnership

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Ha portato già  alla firma di due accordi per favorire partnership tra imprese marchigiane e della municipalità  di Dalian (Nord-est), che ospita il terzo porto per importanza della Cina, la visita nelle Marche della delegazione guidata dalla vice sindaco Cao Aihaua e dalla consigliera economica dell'ambasciata cinese Zhang Junfan, accolta dal presidente della Regione Gian Mario Spacca.

Il primo incontro in Regione ha coinvolto anche rappresentanti marchigiani di Camere di Commercio, Confindustria, associazioni di categoria e imprese. La prima intesa l'hanno siglata Unioncamere Marche e l'area cinese di Dalian Puwan (nord-est) per favorire collaborazioni tra imprese marchigiane e del Pulandian. Un altro accordo lo hanno stretto Marchet (azienda speciale della Camera di Commercio di Ancona) e la China International Garment & textile Fair (Dalian), una delle pi๠importanti fiere della Cina legate al settore tessile e della moda. La visita della delegazione fa seguito alla missione della Regione Marche dello scorso dicembre con delegati di 60 tra imprese e consorzi del settore moda.

La plurisettoriale delegazione cinese (oltre a delegati di imprese ci sono membri di centri di ricerca, camere di commercio ecc.) si è dedicata anche ad incontri nelle aziende marchigiane interessate ad approfondire i rapporti con le aziende e i distretti industriali di Dalian. ''I rapporti tra Marche e Cina crescono sempre di piu' - ha detto Spacca €“ e riguardano l'economia, l'università , la ricerca e il turismo''.

Finora le Marche si erano concentrate sulle regioni a Sud della Cina mentre con Dalian la presenza di imprese marchigiane si distribuirà  anche nel Nord est, vicino a Pechino. ''Anche a Dalian - ha confermato Spacca - le imprese marchigiane avranno un desk a cui rivolgersi''. E un'opportunità  di intraprendere ''collaborazioni concrete'', ha sottolineato la Zhang visto che i rappresentanti cinesi in visita ''sono venuti ad approfondire i contatti nel dettaglio''. Particolare interesse, ha aggiunto la consigliera economica dell'ambasciata cinese, rivestono eventuali collaborazioni con aziende marchigiane nei settore della meccanica, della moda e delle costruzioni.