Summit nazionale delle Diaspore per la nuova Cooperazione: 18 novembre 2017, Roma

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Si terrà  a Roma il prossimo 18 novembre il primo Summit nazionale delle Diaspore. Presentato nella capitale, il progetto ha l'obiettivo di alimentare un confronto aperto tra associazioni di migranti, istituzioni e organismi della società  civile sulla cooperazione internazionale per giungere a una road map delle diaspore in quanto attore chiave della nuova cooperazione allo sviluppo.

 

Il ruolo delle diaspore è un tema prioritario per l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo che vuole valorizzare le oltre 2100 associazioni di immigrati, espressioni delle diaspore, che assolvono a una fondamentale funzione di rappresentanza nei confronti delle Istituzioni e anche di mediazione con la società  di accoglienza. Le finalità  politiche dell'iniziativa riconoscono nelle diaspore un'importante risorsa strategica che puಠrappresentare un ponte tra i Paesi e le società  rivestendo un ruolo chiave nello scambio di risorse economiche, culturali e di conoscenze sociali.

 

€œIl summit - ha detto il vice ministro degli Affari esteri Mario Giro - rappresenta una tappa importante verso la conferenza nazionale della cooperazione in programma nel gennaio 2018, che sarà  un grande appuntamento che riunirà  le associazioni delle diaspore, le Ong e i soggetti istituzionali della cooperazione. Sarà  un grande appuntamento popolare€.

 

€œTroppo spesso le decisioni di politica estera e di sviluppo sono €˜ostaggio della retorica del dibattito sui migranti', per questo occorre contribuire a creare un'immagine dell'immigrazione diversa e le comunità  delle diaspore possono essere €˜i campioni' di questo modello d'integrazione€ ha detto a sua volta Laura Frigenti, direttrice dell'Agenzia per la cooperazione allo sviluppo. €œC'era bisogno di fare qualcosa - ha aggiunto Laura Frigenti - per contribuire a portare un'immagine diversa dell'immigrazione nelle case della gente, nei media e nell'immaginario collettivo, e chi meglio delle comunità  delle diaspore avrebbe potuto promuovere questo modello d'integrazione? Abbiamo quindi visto la necessità  di lavorare con le comunità  delle diaspore, riconoscendone naturalmente la fragilità  culturale e istituzionale, e iniziare un percorso di cui il summit sarà  la conclusione€.

 

Il summit è organizzato dal Consiglio nazionale per la Cooperazione allo sviluppo, con il contributo dell'Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo (Aics), la Fondazione for Africa Burkina Faso e la Fondazione Charlemagne, e con l'appoggio di enti locali e organizzazioni della società  civile.

 

In allegato: programma