Italia-Slovenia 2007-2013: presentato il Progetto €œADRIA A€

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Fonte: Ita-Slo.eu

Il progetto ADRIA A (Accessibilità  e sviluppo per il ri-lancio dell'area dell'Adriatico interno), co-finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 è stato presentato in occasione degli Open days, svoltisi a Bruxelles dal 4 al 7 ottobre 2010. Il progetto, che ha come capofila l'Iniziativa Centroeuropea tramite il suo Segretariato Esecutivo, conta 27 partner dai due paesi, ed è stato presentato dal Project Manager, Carlo Fortuna. Durante l'evento sono stati organizzati una serie di convegni, workshop, dibattiti ed esibizioni presso le varie sedi istituzionali, le quali hanno posto le basi per la creazione di un networking produttivo. Agli Open days hanno partecipato pi๠di duemila persone, un dato che sicuramente garantisce l'efficace disseminazione dei principali obiettivi e risultati del progetto ADRIA A. Inoltre, l'evento si è rivelato essere molto utile per stabilire i contatti con gli stakeholders pertinenti.

Durante il gruppo di lavoro sulla €œCooperazione macroregionale dei trasporti: regioni del Corridoio Baltico-Adriatico€ il dott. Fortuna ha fornito un'analisi del progetto ADRIA A, nel contesto dell'Asse Baltico-Adriatico, evidenziando la valenza strategica che questo rappresentata per l'Italia e la Slovenia. Ha quindi sottolineato €œla necessità  di cooperare e di dialogare ampiamente e liberamente sulla cooperazione macroregionale, coniugando i due livelli infrastrutturali in modo bilanciato: i progetti prioritari TEN-T e le aree metropolitane.€ Il dott. Fortuna ha anche soggiunto che €œl'urgenza di bilanciare questi due aspetti sulla rete italiana e slovena attuale sarà  combinata proprio nelle attività  comprese in ADRIA A. Il progetto rappresenta il primo tentativo di integrazione del sistema dei trasporti nella zona meridionale del futuro Asse Baltico - Adriatico€, ha concluso il project manager di ADRIA A.

L'intervento di Carlo Fortuna è stato seguito da quello di Gerhard Dà¶rfler, presidente della Regione Carinzia, e da quello di Jaroslav Drozd, vice presidente dei trasporti della Regione di Zlà­n. La conferenza ha registrato la partecipazione di un vasto numero di stakeholders di rilievo: la Commissione Europea, le delegazioni regionali europee, i rappresentanti ministeriali e una numerosa delegazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, tra i quali il vice presidente Luca Ciriani.

L' InCE è stato rappresentato dal Carlo Fortuna e Bogdan Birnbaum che hanno partecipato ai workshop riguardanti gli sviluppi della politica regionale europea. Il workshop€œGECT €“ Verso la revisione della struttura legislativa€ ha in particolare presentato le conclusioni della consultazione congiunta sul tema dei GECT, già  avviati da diverse istituzioni europee. Il workshop ha quindi esposto le maggiori novità  riguardanti le direttive GECT. I risultati del convegno sono stati estremamente positivi, poiché il progetto ADRIA A si pone di istituire il primo GECT tra l'Italia e la Slovenia. I numerosi visitatori hanno potuto apprendere del progetto presso lo stand della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, situato nella Direzione generale della Politica regionale, e presso lo stand dell'Asse Baltico-Adriatico nel Comitato delle regioni.