Programma ELISA, a Roma i risultati del progetto WI-MOVE

Fonte: P.O.R.E.

Presentati nel corso di un convegno i risultati raggiunti dal Progetto Wi-Move, finanziato all'interno della prima Edizione del Programma ELISA (Enti Locali Innovazioni di Sistema) gestito dal P.O.R.E. e guidato dal Comune di Roma, in stretta collaborazione con i Comuni di Cagliari, Genova, Parma e le Province di Firenze ed Imperia. All'apertura dei lavori erano presenti il Vice Sindaco del Comune di Roma, on. Mauro Cutrufo, ed il Coordinatore del P.O.R.E., prof. Ernesto Somma. €œWi-Move è un'oggettiva necessità  per il turismo ma anche per i cittadini romani€. Questo il primo commento del Vice Sindaco Cutrufo sull'iniziativa che mette a disposizione di turisti e cittadini servizi di infomobilità , attraverso una rete wireless metropolitana, accessibile gratuitamente. €œIl turismo - ha spiegato Cutrufo - viaggia ormai alla velocità  della tecnologia. Ecco perché con Wi-Move, attraverso la realizzazione di una copertura Wi-fi, abbiamo studiato un'offerta di servizi innovativi a forte valore aggiunto, che diano vantaggi immediati a chi si deve muovere a Roma o a chi cerca informazioni turistiche€.

€œTali contenuti, infatti - ha proseguito - saranno accessibili sulla rete wireless tramite cellulari, smart phone, palmari e Pc portatili. Wi-Move è un'opportunità  in pi๠per dialogare con i 14.500.000 visitatori che ogni anno vengono nella Capitale, e si aggiunge alla serie di mezzi già  messi in campo per entrare in contatto con i nostri ospiti attraverso i quali dialoghiamo già  con circa il 40% dei turisti, una percentuale destinata ad aumentare fino anche al 60%, proprio grazie all'applicazione Wi-Move. Tutti questi strumenti - ha concluso il Vice Sindaco di Roma - sono pensati per rispondere a una necessità  primaria per il turista, quella della comprensione, e per questo sono multilingue. Ma nel caso di Wi-Move sono evidenti anche i vantaggi per i romani. Basti pensare alla possibilità  di ottenere servizi di infomobilità , preziosi per chi si deve spostare da una parte all'altra di una città  come Roma, il comune pi๠esteso d'Europa€.

€œPrima di tutto porto i saluti del Ministro per i Rapporti con le Regioni, On. Raffaele Fitto, alle cui dipendenze opera la Struttura di Missione P.O.R.E. - cosଠè intervenuto il Prof. Somma, che ha poi proseguito - il Progetto Wi-Move i cui risultati vengono oggi presentati è un'iniziativa di grande importanza, finanziata all'interno della prima Edizione del Programma Elisa. A tre anni dall'attivazione dello strumento del "Fondo per il sostegno agli investimenti per l'innovazione negli enti locali", istituito con l'art. 1, comma 893, la Legge Finanziaria del 2007, è tempo per qualche bilancio€. €œSono stati esperiti 3 Avvisi pubblici, che hanno messo in luce notevoli elementi positivi del Programma di finanziamenti - ha evidenziato Somma - tra questi: il fungere da catalizzatore di molte iniziative che Regioni, Province e Comuni avevano intenzione di realizzare; l'evitare il pi๠possibile la duplicazione e la sovrapposizione di iniziative consentendo di trovare cosଠle opportune sinergie che portano al successo delle iniziative; il moltiplicare, grazie alla modalità  del co-finanziamento, le risorse in campo, ottenendo un valore complessivo dei progetti di 100 milioni di euro a fronte di un finanziamento stanziato di 40 milioni; l'aver individuato delle tematiche di intervento "lungimiranti", che sono divenute di stringente attualità  in considerazione delle riforme messe in atto dal Governo, come la tematica del Catasto e della Fiscalità  con l'attuazione del Federalismo fiscale. Per il tema dell'infomobilità  risulta essere indispensabile l'attività  di coordinamento tra le varie iniziative, essendo di primaria importanza l'individuazione di standard di riferimento. Proprio a tal proposito è stato attivato presso il Dipartimento per gli Affari Regionali un Tavolo tecnico che coinvolge tutti i progetti di infomobilità  finanziati nelle tre Edizione del Programma ELISA insieme ai principali attori coinvolti nel settore€.

€œUltimo elemento fortemente caratterizzante del Programma ELISA è la diffusione su scala nazionale dei prodotti e servizi realizzati al suo interno attraverso il meccanismo del "riuso", facendo sଠche si possa concretamente parlare di innovazione di sistema sull'intero territorio nazionale. Con progetti come Wi-Move - ha proseguito - i cittadini hanno adesso concretamente a disposizione, e la platea dei beneficiari grazie al "riuso" sarà  sempre pi๠estesa, dei servizi che prima mancavano€. €œInfine - ha aggiunto Somma - vorrei ricordare una persona, conosciuta e stimata da molti, che oggi sarebbe stata molto contentata di prender parte a questo convegno, ma, come molti sanno, prematuramente e tragicamente scomparsa: il Professor Paolo Zocchi, il "padre" del Programma ELISA, a cui ha dedicato un grandissimo impegno per riuscire a realizzare un'iniziativa che mettesse a sistema, mediante un progetto nazionale di modernizzazione del Paese, le iniziative promosse dagli enti locali e che rappresenta oggi un punto di riferimento a livello nazionale in tema di innovazione€.

€œWi-Move rappresenta un progetto innovativo che ha sperimentato anche stili innovativi di lavoro - ha sottolineato la dott.ssa Fiammetta Curcio del Comune di Roma, Coordinatrice del Progetto - Durante il percorso di realizzazione del progetto si sono manifestate diverse difficoltà  sia tecnologiche sia organizzative, queste ultime dovute proprio all'innovativa modalità  di lavoro. La necessità  di rispondere perಠalle esigenze dei cittadini sulla mobilità , sia pubblica che privata, ci ha spinti al raggiungimento degli obiettivi prefissati, che hanno riguardato tanto aspetti di realizzazione di prodotti e servizi quanto l'espletamento di una attività  di studio e ricerca. All'interno del Progetto Wi-Move - ha specificato Curcio - sono stati realizzati, infatti, prodotti e servizi quali: il sistema di calcolo dei tempi di percorrenza; l'individuazione dei percorsi per evitare il traffico; la distribuzione gratuita ai turisti di contenuti georeferenziati allacciati a punti di interesse; il pagamento in via elettronica dei titoli di viaggio; la distribuzione delle merci nei centri storici delle città  in maniera efficace. All'interno del Progetto è stato, inoltre, svolto un lavoro di ricerca attraverso un rapporto molto stretto con il CATTID dell'Università  "La Sapienza", che ha portato all'elaborazione di una indagine sui fabbisogni dei cittadini, alla realizzazione di percorsi per gli ipovedenti e alla stesura di un "libro bianco" sull'infomobilità €.

Il convegno è proseguito con l'illustrazione dei principali risultati raggiunti dal Progetto Wi-Move nelle città  partner dell'iniziativa, vale a dire Cagliari, Genova, Parma, Roma e la Provincia di Firenze. La conclusione della mattinata è stata dedicata all'attività  di ricerca scientifica sviluppata dal Progetto Wi-Move, con l'intervento del Prof. Giandomenico Celata del CATTID, struttura interdipartimentale dell'Università  "La Sapienza" di Roma, secondo il quale: €œLa competizione economica è sempre pi๠tra aree territoriali e la mobilità  rappresenta un asset decisivo per la competitività  dei territori, che ha bisogno di infrastrutture, regole e tecnologie. Le tecnologie rappresentano un elemento essenziale per la sopravvivenza di determinate aree territoriali e vanno affrontate con uno studio a livello europeo ed internazionale. Le tecnologie Wi-fi - utilizzate all'interno del progetto Wi-Move - sono attualmente le pi๠vantaggiose e consentono delle applicazioni molto semplici. L'aspetto ingegneristico - ha proseguito Celata - va perಠtarato con le esigenze dei destinatari del servizio quali utenti finali della mobilità , arrivando cosଠall'ideazione di prodotti come il prototipo di pensilina intelligente ed i percorsi per gli ipovedenti€.

Il Programma ELISA con 18 grandi progetti di innovazione finanziati all'interno delle tre annualità , di cui ben 6 progetti nell'ambito tematico dell'infomobilità  , conferma il fondamentale ruolo di punto di incontro e di reciproco stimolo tra Governo centrale, Amministrazioni locali e Sistema della ricerca.