Trentino e Kosovo rafforzano l'amicizia decennale
Fonte: Tavolo Trentino con il Kosovo
Il Presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai è stato in visita a Peja/Peć, la città dove interviene da oltre dieci anni il €œTavolo Trentino con il Kossovo€. Occasione per rinsaldare l'amicizia iniziata con gli interventi d'emergenza della protezione civile a Kukes (Albania), durante la guerra del 1999, e proseguita poi grazie alla costante presenza di associazioni e volontari raccolti nel Tavolo.
Sabato 2 ottobre Lorenzo Dellai ha firmato il rinnovo del Protocollo d'intesa triennale con il Sindaco di Peja/Peć, Ali Berisha. Un protocollo che, dopo la fase della ricostruzione, guarda allo sviluppo locale del territorio, all'avvicinamento delle istituzioni cittadine ai parametri europei ed al dialogo tuttora non facile tra comunità albanese e serba. In serata la delegazione ha partecipato ad un momento di festa nel Centro giovanile Zoom, costruito e supportato da Provincia e Tavolo. Gli animatori kosovari hanno mostrato le attività realizzate nei campi estivi, che hanno coinvolto anche una quarantina di giovani volontari trentini.
Domenica invece c'è stata la cerimonia di intronazione del nuovo Patriarca Irinej, la principale autorità religiosa serbo-ortodossa. Peja/Peć ospita la storica sede del Patriarcato, un complesso del XIII secolo tutelato dall'Unesco e tutt'oggi protetto dal contingente italiano delle truppe Nato. Nella guerra del 1999 e nell'immediato dopoguerra, infatti, molti luoghi di culto sono stati oggetto delle violenze nazionaliste. La Provincia autonoma di Trento ha supportato con pi๠interventi la manutenzione del complesso monastico, e proprio in questi giorni si sta concludendo la posa di nuove finestre per l'ala residenziale.
Con la visita di Dellai, accompagnato dai funzionari provinciali Lorenzo Andreatta, Marco Caramelle e Giampaolo Pedrotti, dal presidente dei Nu.Vol.a. (Nuclei di Volontariato Alpino) Giuliano Maffei, dal Presidente dell'Associazione Trentino con il Kossovo Mauro Cereghini, dal consigliere Maurizio Camin e da referenti della Protezione Civile, si conferma l'amicizia fra il Trentino e le pi๠alte autorità civili e religiose di Peja/Peć.
Vicinanza già rinsaldata dalla recente visita del vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher, e dall'attenzione continua dell'Assessore Lia Beltrami Giovanazzi e del Servizio solidarietà internazionale. Ma soprattutto cementata dalle decine di volontari e operatori dei due territori che cooperano quotidianamente.