Progettazione strategica e macroregioni, strada obbligata per la programmazione post 2013

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Fonte: Europuglia.

€œPur essendo stati appena attivati i Programmi Obiettivo 3 di cooperazione territoriale 2007-2013, ci troviamo in un contesto animato e convulso che ci impone di pensare già  a programmare il dopodomani€, ha esordito cosଠl'Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia Silvia Godelli, che ha aperto la conferenza su €œLa Cooperazione Territoriale nel bacino del Mediterraneo: progetti strategici ed orientamenti per la nuova programmazione post 2013€. Un evento organizzato a Bari dal Servizio Mediterraneo della Regione Puglia in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico (DPS) e le Regioni Toscana e Campania, nell'ambito del Programma transnazionale MED 2007-2013.

rusca_godelli_notarangeloIllustrando i temi pi๠importanti su cui si è poi sviluppato il confronto, l'Assessore ha sottolineato l'importanza della progettazione strategica come €œasse di sviluppo dei processi di integrazione€, nel quadro della nuova politica di coesione dell'UE, definendola la €œratio dominante€ del futuro periodo di programmazione 2014-2020; insieme al tema delle macroregioni €œdi grandissima portata, in quanto introduce elementi di sviluppo del processo aggregativo e corrisponde ad un incremento robusto delle politiche di coesione proposte dall'Europa: una scelta che cambierà  la faccia delle politiche dell'Europa e delle regioni€.

I due temi sono stati sviluppati in due sessioni: la prima è stata coordinata da Bernardo Notarangelo, dirigente del Servizio Mediterraneo, che ha posto l'accento sul termine strategico, per definire €œun nuovo modo di progettare a partire da obiettivi condivisi, individuati attraverso un approccio sistemico e integrato. Al tema delle energie rinnovabili - ha sottolineato Notarangelo - si ispira ad esempio il primo progetto strategico che sta partendo in area adriatica e che vede la Puglia capofila€.

Ad alimentare il confronto e lo scambio di esperienze, gli interventi di referenti e Autorità  di Gestione dei Programmi di cooperazione transnazionale in corso nel bacino del Mediterraneo: MED (Carmela Cotrone e Gianluca Ferreri), CBC IPA Adriatico (Giovanna Andreola), CBC ENPI MED (Anna Catte), CBC Italia-Francia Marittimo (Maria Dina Tozzi), CBC Italia Tunisia (Antonio Piceno).

Di strategia, ma a livello macroregionale, si è parlato nella seconda sessione, con il coordinamento di Rossella Rusca, dirigente presso il Ministero dello Sviluppo Economico €“ Dipartimento Politiche di Sviluppo: €œQuesto evento, che nasce all'interno del Programma MED, rappresenta un momento importante di condivisione e dialogo tra le diverse esperienze per avviare una valutazione sui progetti e non solo sui programmi; ma anche una riflessione sul concetto di strategia macroregionale e quindi di macroregione, intesa come strumento europeo per la coesione territoriale€.

Hanno partecipato a questa sessione: David Sweet per la macroregione baltica (DG Politica Regionale), Margarita Jancic per la macroregione danubiana (Ministero sloveno dell'Ambiente e Pianificazione Territoriale/Dipartimento Relazioni Internazionali); Marco Rusconi per la macroregione adriatico-ionica (Ministero Affari Esteri/DG Integrazione Europea); Andrea Stocchiero (CESPI) e Jean-Claude Tourret (Istituto per il Mediterraneo) per l'area mediterranea.

Per scaricare le relazioni presentate nel corso della conferenza tenutasi a Bari, consultare la pagina di approfondimento di Europuglia.it