Italia e Ifad insieme per valorizzare le colture dimenticate

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Fonte: Il Velino

In Marocco, Senegal ed Ecuador è nato €œAgrobiodiversità , culture e sviluppo locale€: è un programma finanziato dalla direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina e dall'International fund for agricultural development (Ifad), che punta a mitigare il processo di marginalizzazione degli agricoltori poveri e dei migranti attraverso la valorizzazione di colture locali €œdimenticate€ o poco note. A portare avanti l'iniziativa sarà  l'Ong Acra. Gli obiettivi sono due: da una parte ricomporre il legame tra produttori e prodotti, tra prodotti agricoli e insieme di conoscenze tradizionali e innovazioni locali; dall'altra rafforzare il capitale sociale delle comunità  rurali povere, aumentare la produzione e migliorare la commercializzazione, sia a livello locale sia nella rete italiana del commercio equo, anche attraverso la partecipazione ad eventi e mostre in Italia e Belgio. Tra le culture locali valorizzate ci sarà  l'amaranto andino dell'Ecuador, le piante medicinali e aromatiche del Marocco, il fonio, la moringa e il baobab del Senegal. Sono tutte specie locali, selezionate per il loro alto valore aggiunto.

cooperazioneLe attività  promosse dal programma saranno focalizzate sul recupero delle colture autoctone, su strategie per commercializzarle attraverso i canali del mercato equo e solidale e sulla creazione di partnership tra produttori e consumatori europei. In particolare, l'azione in Senegal favorirà  la sperimentazione delle filiere dei prodotti che sono stati selezionati per il loro forte potenziale nutritivo e appartenenti a pieno titolo al retaggio culturale tradizionale delle popolazioni locali. Il progetto coinvolgerà  le organizzazioni contadine, i piccoli produttori, i consumatori, i gruppi di donne e giovani, le amministrazioni locali decentrate, i comitati di villaggio per la sorveglianza delle risorse naturali e le associazioni di guaritori tradizionali.