Brindisi. Open day alla prima base del network ONU per il soccorso umanitario globale

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L'11 novembre scorso l'Agenzia ha partecipato alla visita organizzata dal World Food Programme presso la base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite a Brindisi, in occasione della visita istituzionale della presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini. In rappresentanza dell'ufficio Emergenze, Andrea Senatori e Viviana Wagner.

 

A partire dal 2014 la base è collocata nell'area messa a disposizione dal governo italiano all'interno dell'ex base USAF di San Vito dei Normanni (BR). Solo il magazzino contenente lo stock dei kit medicali è situato - in ambiente climatizzato controllato - all'interno dell'aeroporto militare di Brindisi, dove è ospitata anche la base logistica delle Nazioni Unite a sostegno delle operazioni di peacekeeping, che insieme a UNHRD forma la pi๠importante piattaforma logistica a sostegno delle operazioni umanitarie nel mondo.

 

L'iniziativa ha permesso di far conoscere alle autorità  presenti tutte le potenzialità  della base di Brindisi, la prima del network dello United Nations Humanitarian Response Depot (UNHRD).

 

Oggi il network puಠcontare su una rete di sei depositi dislocati in aree strategiche a livello globale: Europa (Brindisi, Italia e Las Palmas, Spagna), Medioriente (Dubai, Emirati Arabi Uniti), Africa (Accra, Ghana), America Latina (Città  di Panama, Panama) e sud-est asiatico (Subang, Malesia), mentre a Roma e Brindisi si trovano anche la cellula di coordinamento del network e l'ufficio di supporto per l'assistenza contabile e amministrativa.

 

All'interno della base di Brindisi trovano spazio anche un centro di formazione nel soccorso umanitario, che propone simulazioni di situazioni di emergenza ed esercitazioni per la prima risposta di emergenza, e un laboratorio dove vengono testati materiali, revisionati strumenti e sviluppate innovazioni per aumentare l'efficacia delle attività  umanitarie (UNHRD Lab).

 

Nel complesso i soggetti registrati per l'utilizzo dei servizi offerti dal network sono 82 e comprendono agenzie delle Nazioni Unite (tra cui OCHA, FAO, UNHCR, UNRWA e OMS), organizzazioni governative (quali la Protezione Civile italiana, Croce Rossa Italiana, ECHO, l'Agenzia Canadese di Sviluppo, Australian Aid...) e Ong nazionali e internazionali, tra cui AGIRE, CESVI, IOM, INTERSOS Care International e International Federation of Red Cross.

 

La Cooperazione italiana è il principale donatore della base UNHRD di Brindisi attraverso i finanziamenti assicurati dall'AICS sia per la gestione della base che per i servizi offerti per la realizzazione delle operazioni umanitarie, incluso lo stoccaggio delle diverse tipologie di beni da inviare in risposta alle situazioni di emergenza.