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Direttore Sebastiani: €œSettore privato svolge ruolo fondamentale nello sviluppo sostenibile€

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Il settore privato svolge il ruolo di motore principale della crescita economica, di promotore dell'occupazione, investitore nello sviluppo del capitale umano e propulsore di nuove tecnologie ed innovazione.
Con queste parole il Direttore Generale della Cooperazione italiana, Pietro Sebastiani, è intervenuto martedଠal convegno €œIl Sistema Italia e lo sviluppo di partnership Profit-no Profit€, promosso a Milano dalla Fondazione Sodalitas.
€œIl dibattito degli ultimi anni in tutti i fori internazionali riconosce sempre di pi๠il ruolo del settore privato a favore dello sviluppo sostenibile sulla base di una condotta rispettosa dei principi della trasparenza, della libera concorrenza, del rispetto dei diritti umani, del lavoro dignitoso, della tutela dell'ambiente e dell'apertura internazionale€, ha osservato il Direttore.

 

Le priorità , nell'ottica italiana, €œcomprendono strumenti finanziari innovativi per stimolare l'effetto leva con i fondi privati e migliorare l'accesso al credito nei Paesi partner; un dialogo strutturato sul modello di quanto già  in atto con la società  civile; il trasferimento di know how in ambiti d'eccellenza dell'economia italiana; modelli di business inclusivi e responsabilità  sociale d'impresa; il rafforzamento del coordinamento tra Ue e Stati Membri per interventi bilaterali e regionali nel settore€.
In Italia, ha proseguito Sebastiani, la legge 125 riconosce l'apporto delle imprese ai processi di sviluppo e offre la possibilità  di consolidare ed innovare il rapporto fra cooperazione e settore privato. €œLa direzione intrapresa è quella di creare una rafforzata partnership tra impresa, settore pubblico, Paesi donatori e società  civile.
Grazie alla legge 125 nel sistema di cooperazione italiano figurano tre attori principali, la Dgcs, l'Aics e la Cassa Depositi e Prestiti che, nel dare attuazione agli indirizzi in materia di cooperazione allo sviluppo, rispondono alla governance politico-istituzionale€.