L'Autorità palestinese ha firmato un accordo finanziario del valore di 5,3 milioni di euro con istituzioni finanziarie internazionali, fra cui la Banca europea d'investimenti (Bei). Lo scopo è quello di promuovere lo sviluppo sostenibile nelle aree rurali, per ridurre squilibri, aiutare i piccoli e micro-imprenditori nei Territori - specie donne e agricoltori - e creare posti di lavoro.
Il contratto, riferisce il sito web Enpi.enpi-info.eu, è stato firmato a Ramallah dal Centro arabo per lo sviluppo agricolo (ACAD), Banca europa d'investimenti (Bei), Solidarité Internationale pour le Développement et l'Investissement (SIDI), Grameen Crédit Agricole Microfinance Foundation e Triple Jump, con il patrocinio del governatore dell'autorità monetaria palestinese. L'obiettivo è quello di rendere il settore finanziario pi๠accessibile ai palestinesi, allo stesso tempo dando un sostegno alla trasformazione del Centro arabo per lo sviluppo agricolo in una istituzione finanziaria, ACAD Finance, che sarà regolata dall'autorità monetaria palestinese secondo il diritto bancario.
Il contributo di Bei è di un milione di dollari, cioè circa il 18% del capitale della società , che sarà combinato ad un'operazione di assistenza tecnica e contribuirà agli obiettivi di microcredito dell'Ue e alle priorità dei Paesi partner del Mediterraneo. L'impegno di Bei è finanziato tramite l'Unione europea con lo strumento di partenariato della politica europea di vicinato (ENPI).