Eni: alla Sardegna la guida nel Mediterraneo

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La Regione Sardegna conferma il suo ruolo guida, come autorità  di gestione, del progetto Eni, ex Enpi, l'azione di cooperazione transfrontaliera che coinvolge oltre ai paesi europei, i partner delle Regioni costiere del Mediterraneo. Lo ha reso noto in un comunicato il governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, dopo che il Comitato di programmazione congiunta Eni, Cbc (Cooperazione transfrontaliera) e Bacino del Mediteraneo (ex Enpi) ha votato - con dieci voti su 14 Paesi membri - a favore dell'assegnazione alla Regione italiana della guida dell'iniziativa.

''La Sardegna per la sua posizione geografica, e ora anche per una positiva esperienza riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, continua a recitare un ruolo da protagonista'', si è felicitato Cappellacci. ''Consolidiamo cosଠ- ha aggiunto il governatore sardo - la nostra azione di prospettiva su quel bacino del Mediterraneo che deve essere considerato dall'Europa un'opportunità ''. Il programma Eni coinvolge una popolazione di 110 milioni di cittadini e, nella sua precedente edizione, è stato finanziato con 173 milioni di euro destinati a promuovere azioni e progetti definiti dai paesi partecipanti.