Italia-Montenegro: ambiente, continua la collaborazione

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''Nonostante la grave crisi che continua a interessare l'Italia, il nostro governo intende proseguire nella collaborazione con il Montenegro, a nostro avviso un investimento per il futuro e per la crescita dei due Paesi''. Lo ha detto il ministro dell'ambiente, Corrado Clini, incontrando a Podgorica il ministro per lo sviluppo sostenibile e per il turismo montenegrino, Branimir Gvozdenovic, al consiglio per la collaborazione bilaterale nel campo della protezione ambientale.

Con Gvozdenovic, ha aggiunto Clini, si è parlato della possibilità  di realizzare in Montenegro aree di attrazione per le imprese italiane attive nel campo delle tecnologie avanzate, al fine di dare un contributo alla collaborazione economica e industriale fra i due Paesi. Tra i vari progetti comuni, Clini ha citato la promozione dell'energia solare in Montenegro. E' stato inoltre fatto il punto sullo stato dei vari progetti italo-montenegrini in cantiere, a cominciare dall'edificio ecosostenibile in via di realizzazione a Podgorica, grazie anche ai fondi italiani, dove si trasferirà  il dicastero di Gvozdenovic. E si è esaminato il programma di attività  2013.

Gvozdenovic da parte sua ha sottolineato come oltre duemila studenti montenegrini si siano recati in Italia per forme di scambi culturali finalizzati alla protezione dell'ambiente. Ai colloqui ha partecipato l'ambasciatore d'Italia a Podgorica, Sergio Barbanti.