Euromed: l'Ue a sostegno dell'integrazione dei Paesi del Maghreb
L'Unione europea è pronta a sostenere l'integrazione dei Paesi del Maghreb. Il messaggio arriva da una comunicazione di Commissione Ue e servizio diplomatico europeo, che in quest'area puntano sul rafforzamento del dialogo politico e della cooperazione. ''Il Maghreb è una regione con un enorme potenziale umano, economico e culturale'' afferma l'alto rappresentante Ue per la politica estera, Catherine Ashton. ''Accogliamo con favore - aggiunge Ashton - gli appelli dei partner nella regione per una maggiore cooperazione e integrazione fra loro''. 
L'obiettivo per l'Ue è quello di sostenerli negli sforzi di far avanzare l'integrazione, nell'ambito della pi๠ampia risposta europea ai recenti sviluppi nella regione, con la nuova politica di vicinato. ''Abbiamo proposto un'ampia gamma di misure'' per sostenere il progetto comune di Algeria, Marocco, Tunisia, Libia e Mauritania, ha spiegato il commissario Ue alla politica di vicinato, Stefan Fule.
Su velocità e termini del processo la decisione comunque ''spetta ai partner stessi'' ha precisato Fule, ricordando l'esperienza di integrazione europea. Uno dei settori che si prestano ad una maggiore integrazione nei Paesi del Maghreb è quello dell'energia. ''L'energia gioca un ruolo importante nello sviluppo della regione - ha detto il commissario Ue all'energia, Gunther Oettinger - e con il nostro Piano solare del Mediterraneo puntiamo ad aiutare i nostri partner''.
