Debutta a Bruxelles OpenCoesione, sugli interventi dei Fondi strutturali

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OpenCoesione, il primo portale nazionale sull'attuazione degli investimenti  programmati nel ciclo 2007-2013 da Regioni e amministrazioni centrali dello Stato, è stato presentato in questi giorni a Bruxelles dal ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca. Grazie al portale Opencoesione.gov.it si apre lo scatola dei Fondi strutturali (Fondo sociale europeo, Fondo europeo per lo sviluppo regionale e Fondo per lo sviluppo e la coesione) ai beneficiari ultimi delle politiche di coesione: i cittadini che abitano e vivono i territori del nostro Paese.

Il portale contiene dati monitorati al 31 dicembre 2011 (a seguito dell'aggiornamento del 15/10/2012, i dati del portale sono monitorati al 30 giugno 2012 per oltre 500mila progetti di investimento finanziati dai Fondi strutturali), che corrispondono a 467mila progetti finanziati, 33,4 miliardi di euro di risorse nazionali ed europee, 14,4 miliardi di euro di pagamenti e 35mila soggetti coinvolti. L'impiego delle risorse è analizzato e monitorato Regione per Regione, Provincia per Provincia, Comune per Comune e micro-intervento per micro-intervento.

OpenCoesione, che per la prima volta riunisce in modo organico e in un luogo unico dati che fino a ieri erano di assai difficile accesso, è rivolto ai cittadini che vogliano conoscere e capire di pià¹. Ricercatori, giornalisti, responsabili del partenariato economico e sociale e di associazioni, pubblici amministratori locali, forze di governo e di opposizione potranno trovare: mappe per la navigazione geografica, schede-intervento, statistiche e grafici dinamici.

All'interno della sezione Open data si trova anche il portale regionale dell'Emilia-Romagna open data (letteralmente €œdati aperti€: informazioni pubblicate in formato tale da poter essere trattate senza il vincolo della disponibilità  di uno specifico software e con il consenso affinché possano essere riutilizzate dagli utenti).

Da luglio il portale ha ricevuto oltre 40mila visite di cui circa 2mila da fuori Italia. Barca ne è convinto: "il nuovo strumento porterà  a risultati migliori e sarà  un incentivo per coloro che devono realizzare i progetti. Nel portale non si potranno invece trovare i dati relativi all'impatto degli investimenti sulla qualità  della vita, in quanto questi dati non sono richiesti dal sistema di programmazione comunitaria". Opencoesione viene aggiornato ogni due mesi, e nuovi dati verranno pubblicati nei prossimi giorni.

Sia l'Unione europea, sia lo Stato italiano hanno tra i propri obiettivi quello di garantire al meglio eguaglianza di opportunità  e di qualità  della vita nei diversi territori. Si tratta di un obiettivo ambizioso che rende indispensabile un'azione e un sostegno speciale per quei territori e comunità  che, per le ragioni pi๠disparate, divergono dalle traiettorie migliori. Risorse dedicate alle politiche di coesione territoriale che agiscono, pur con grande differenza d'intensità , in tutto il Paese.

Approfondimenti: OpenCoesione.it