Italia-Slovenia: Lubiana importante partner in Ue

Stampa

Nel marzo di venti anni fa, all'alba del conflitto nell'ex Iugoslavia, la neonata Repubblica di Slovenia veniva ufficialmente riconosciuta dall'Italia. A Roma, l'associazione inter-parlamentare di amicizia tra Italia e Slovenia ha voluto celebrare il ventennale dei rapporti diplomatici con ''un partner importante dell'Ue'', con l'obiettivo di ''rafforzare le relazioni anche tra i rispettivi parlamenti'', ha spiegato la presidente dell'associazione e senatrice Tamara Blazina, intervenendo al convegno.

Alla giornata hanno partecipato, tra gli altri, il presidente dell'Ipalmo Gianni De Michelis e l'ex presidente sloveno Milan Kucan, 20 anni fa rispettivamente ministro degli Esteri italiano e primo capo di Stato della Slovenia indipendente. Quella slovena ''e' stata una storia di successo. Lubiana è riuscita a costruire prima degli altri Paesi membri dell'ex Iugoslavia una democrazia solida ed è stata la prima ad entrare nell'Ue'', ha evidenziato De Michelis esortando Bruxelles, in questo periodo di ''grandi'' cambiamenti, a ''optare per un'Europa pi๠ampia, mediterranea e non pi๠piccola e rattrappita''. Anche Kucan ha ricordato i passi che portarono, nel 1991, all'indipendenza slovena. ''La Iugoslavia era un'entità  statale artificiosa, era un progetto con un limitato periodo di esistenza. La sua dissoluzione non puಠche spiegarsi cosà¬'', sono state le sue parole.