Italia-Colombia: tra aprile e maggio l'accordo economico
Un Paese pi๠sicuro e in crescita economica costante: oggi la Colombia è un' ''opportunità importante'' per le imprese italiane. E' quanto ha spiegato all'ANSA il ministro di Commercio, Industria e Turismo colombiano Sergio Diaz Granados, in visita in Italia per incontrare il sottosegretario agli Esteri Marta Dassu', quello allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti e diversi esponenti del mondo imprenditoriale. Con un obiettivo: ''migliorare le nostre relazioni economiche, che sono buone ma ancora insufficienti''.
''Oggi abbiamo un grande potenziale nei nostri rapporti, nel commercio e negli investimenti delle imprese italiane, e ciಠè importante soprattutto in questo periodo di grande incertezza economica globale'', ha sottolineato Granados al termine della 'Country Presentation' sulla Colombia, tenutasi presso la sede di Unioncamere. Dove - ha ricordato - ''abbiamo mostrato le opportunità di investimento in aree di comprovato prestigio per le imprese italiane: manifatture plastiche, materiali da costruzione, energie rinnovabili''. Anche perchè la Colombia è ''un grande esportatore di carbone e petrolio che punta perಠsulle rinnovabili. L'80% della nostra energia è di origine idroelettrica e stiamo investendo molto sull'eolica'', ha precisato Granados.
Con un economia colombiana destinata ''a crescere del 5% per i prossimi dieci anni'', gli strumenti per potenziare l'interscambio italo-colombiano - nel 2011 pari a 1500 milioni di dollari - ci sono e troverebbero ulteriore terreno fertile nell'accordo di libero scambio tra Ue e Bogota', in via di approvazione. ''L'Italia, come molti altri Paesi Ue, ci ha garantito il suo sostegno all'accordo, che dovrebbe essere approvato tra aprile e maggio prossimo'', ha spiegato Granados. Che sull'utilità della futura intesa non ha dubbi: ''fornirà regole chiare e meno improvvisazioni ai nostri rapporti. E la sicurezza è la madre di tutte le leggi. E' da quando siamo riusciti a stabilizzare il problema dell'ordine pubblico che la nostra economia ha cominciato a crescere in maniera forte''.