Immigrazione: Riccardi, l'Ue fornirà  le risorse

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Nella Ue ''c'è concreta volontà  di mettere a disposizione risorse e aiuti per progetti pilota su immigrazione e integrazione'' e l'Italia condivide con Bruxelles l'idea di ''lavorare con i paesi della sponda sud del Mediterraneo''. Lo ha rilevato il ministro per l'integrazione e la cooperazione internazionale, Andrea Riccardi, dopo gli incontri con Cecilia Malmstrom e Viviane Reding, Commissarie europee rispettivamente per Affari interni e Giustizia.

''Abbiamo assicurato - ha detto il ministro - che l'Italia fa la sua parte. Si assume le sue responsabilità  sui temi dell'asilo, dell'immigrazione e dell'integrazione. E' in questa visione di responsabilità  che l'Italia inquadra il discorso della solidarietà  europea''. Solidarietà  che si concretizzerà  ''con la condivisione e divisione'' e con ''il partenariato con i paesi del sud del Mediterraneo''.

Riccardi a Bruxelles ha annunciato che presto sarà  in Tunisia ''perchè loro stessi si devono attivare per favorire, controllare e regolare la mobilità  della popolazione'', discorso che sarà  fatto anche con la Libia. Tra Roma e Bruxelles il clima, sui temi dell'immigrazione, nei mesi scorsi è stato incandescente. ''Se c'è stato qualche problema in passato - ha osservato il ministro - allo stato mi sembra superato. Da parte della Commissione ho riscontrato una grande sintonia ed una comunione di valori e principi''.

Riccardi ha poi confermato a Malmstrom e Reding che ''entro febbraio'' sarà  consegnato il piano Rom, per il quale ''è già  stato aperto un tavolo''.  ''Sto lavorando con le amministrazioni delle maggiori città : Torino, Milano e Roma - ha precisato - Abbiamo già  fatto una seduta. In settimana ce ne sarà  una prossima con i comuni, gli enti locali ma anche tutti i vari ministeri coinvolti''. Proprio sulle politiche verso i Rom la Commissione europea negli anni scorsi non ha risparmiato critiche all'Italia. ''Noi - ha detto Riccardi - abbiamo fatto tesoro delle esperienze del precedente governo e delle critiche. E cerchiamo di elaborare una fase politica''.