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Governo: Monti assume la delega agli affari regionali

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Il neo presidente del Consiglio, Mario Monti, ha deciso di assumere anche le competenze relative agli affari regionali, compresa la presidenza delle conferenze Stato-regioni e Unificata. €œSpero in questo modo di manifestare una consapevolezza condivisa circa il fatto che il lavoro comune con le autonomie territoriali debba proseguire e rafforzarsi, nonostante le difficoltà  dell'agenda economica €“ ha precisato Monti, durante il suo discorso programmatico in Senato - In tale prospettiva si dovrà  operare senza indugio per un uso efficace dei fondi strutturali dell'Unione europea€.

Per il presidente della Conferenza delle regioni, Vasco Errani, la delega a Monti dei rapporti con le regioni è una notizia importante: €œPer le regioni €“ ha detto al termine della seduta della Conferenza - è fondamentale cambiare le relazioni istituzionali per il bene del paese. Questa nuova impostazione potrà  modificare le relazioni tra regioni e governo, nella speranza che sia possibile costruire un percorso condiviso che veda tutti i livelli istituzionali impegnati allo stesso modo€. Tante le questioni irrisolte che i governatori intendono portare subito all'attenzione del premier: le risorse per il trasporto pubblico locale, il Patto per la salute, il federalismo fiscale, l'autoriforma per la razionalizzazione dei costi delle istituzioni, i Fas e i fondi strutturali.

Errani ha ribadito €œla necessità  di un intervento pi๠equilibrato, soprattutto alla luce di temi importanti come ad esempio il trasporto pubblico locale, che ha subito un taglio complessivo del 75 per cento€, e la necessità  di fare del federalismo fiscale un punto nodale nel programma di governo, soprattutto alla luce delle ultime tre manovre fatte dall'esecutivo precedente che in sostanza hanno bloccato questo ambito€. Per Errani, infine, il Patto di stabilità , €œdovrà  assicurare il buon funzionamento di tutti gli strumenti messi a disposizione dall'Unione europea, soprattutto fondi Fas e strumentali, per sostenere la crescita del paese€. Il governatore ha infine confermato che €œle regioni sono pienamente disponibili a collaborare con tutti i livelli istituzionali nella speranza che si apra una nuova stagione di dialogo tra regioni, governo e autonomie locali€.

Giudizio positivo sulla decisione di Monti è stato espresso anche dal presidente dell'Anci, Graziano Delrio: €œQuesto primo atto concreto conferma la nostra fiducia nell'operato dell'esecutivo €“ ha affermato il sindaco di Reggio Emilia - un atto che testimonia un'attenzione non di facciata, ma sostanziale e per la quale da parte nostra siamo pronti a mettere in campo tutte le nostre proposte per contribuire al risanamento dei conti ed al rilancio dell'economia€. €œSperiamo quindi €“ ha aggiunto Delrio €“ che i tavoli interistituzionali si aprano al pi๠presto, assicurando fin d'ora tutta la collaborazione del mondo dei Comuni nell'individuazione di soluzioni e scelte condivise€.