Italia ed Ungheria, per un'Europa pi๠forte

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Italia ed Ungheria condividono la ''soddisfazione'' per gli esiti del recente Consiglio Europeo, che ha consegnato ''un'Europa pi๠forte''. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri Franco Frattini al termine di un colloquio alla Farnesina con il suo omologo ungherese Janos Martonyi. Il vertice del 26 ottobre scorso ci ha lasciato un'Europa pi๠forte ''in termini di governance, di decisioni efficaci e di soluzioni alla crisi economica'', ha detto Frattini, parlando di un'Europa che ora è ''determinata ad andare avanti per rafforzare l'integrazione e la cooperazione''. 

Nel corso del colloquio è stato fatto anche il punto sugli ''eccellenti'' rapporti bilaterali, che registrano oltre sette miliardi di euro di interscambio e che i due paesi vogliono incrementare, ha spiegato Frattini, aggiungendo che è in corso di chiusura un accordo sull'energia. Sul fronte culturale, c'è l'intenzione di celebrare l'anno prossimo l'anno della cultura italiana in Ungheria e l'anno della cultura ungherese in Italia. ''Stessa visione'' anche sulle prospettive di integrazione europea dei Balcani occidentali, ha aggiunto il ministro, ricordando come ''nelle ultime ore'' della presidenza ungherese dell'Ue la Croazia ha chiuso positivamente i negoziati per la sua adesione.