Lotta alla fame, favorire l'impegno delle donne in agricoltura

Fonte: ANSA

''Il nostro Paese, operando in modo sinergico con tanti altri partner, si sta impegnando per trovare delle soluzioni concrete e sostenibili a quello che appare come uno dei problemi pi๠rilevanti per l'intero pianeta nel prossimo futuro: la ricerca di un equilibrio tra la domanda e l'offerta alimentare''. Lo afferma il ministro delle politiche agricole Saverio Romano nel suo intervento nella sessione plenaria della Conferenza Fao dedicata all'importanza del ruolo delle donne in agricoltura e sviluppo rurale.

''Nel recente G20 di Parigi - aggiunge Romano - abbiamo cercato di dare delle risposte concrete ad alcuni di questi problemi: si tratta dell'inizio di un percorso comune che coinvolge in modo strategico anche questa istituzione. La Fao puo' e deve svolgere un ruolo sempre piu' rilevante nel indicare e condurre azioni mirate ad affrontare questo dramma e a ridurne gli effetti sulla vita delle persone. Per questo vorrei cogliere l'occasione per esprimere le mie piu' sincere congratulazioni al nuovo direttore generale, un uomo di grande esperienza e preparazione che, ne sono certo, dara' ulteriore lustro ed efficacia all'azione di questa organizzazione''.

''Nel mondo agricolo - prosegue Romano - l'imprenditoria femminile rappresenta un elemento fondamentale. Assicurare pari opportunita' agli uomini ed alle donne che vivono e lavorano in Europa e' una delle priorita' della nostra azione, a livello nazionale come a livello europeo. In questo senso sono fiero di poter dire che l'Italia gia' da tempo ha creduto e puntato sul ruolo delle donne in questo settore e lo dimostra il fatto che gia' nel 1997 abbiamo lavorato alla creazione dell'Osservatorio nazionale per l'imprenditoria ed il lavoro femminile in agricoltura (Onilfa). Nel nostro Piano Strategico Nazionale per lo sviluppo rurale  e' stato anche previsto il ''Pacchetto Donne'' a  sostegno delle imprenditrici agricole''.

''A dimostrazione del nostro impegno anche in chiave futura, vorrei sottolineare infine - conclude Romano - come il mio ministero si sia impegnato a fare in modo che la garanzia delle pari opportunita' sia uno dei criteri chiave della programmazione per lo Sviluppo rurale post 2013''.