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Balcani: Italia, collaborazione in lotta alla criminalità 

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Fonte: ANSA

L'importanza della collaborazione fra Procure e organi di polizia nella lotta comune alla criminalità  organizzata è stata sottolineata dal procuratore capo antimafia di Lecce, Cataldo Motta, intervenuto a un seminario di due giorni svoltosi a Belgrado su iniziativa della direzione per l'allargamento della Commissione europea e dell'Accademia europea del diritto (Era).

''E' importante valorizzare la cooperazione giudiziaria fra i Balcani e i Paesi della Ue'', ha detto il procuratore Motta ai giornalisti. ''La carta vincente nella cooperazione, ha osservato, e' di lasciare spazio e liberta' all'iniziativa dell'autorita' giudiziaria dei singoli Stati con riferimento ai casi specifici''. Cosa questa, ha detto Motta, prevista dalla Convenzione dell'Onu di Palermo del dicembre 2000.

''Altro aspetto importante - ha aggiunto il procuratore - e' la confisca dei beni dei quali un condannato per attivita' criminose non sia in grado di giustificare la provenienza''. Motta ha osservato a questo riguardo come in Serbia nei primi due anni di applicazione della nuova legge anticrimine siano state indagate 400 persone e sequestrati beni per milioni di euro. ''Sono convinto che l'attacco al patrimonio sia per la criminalita' molto piu' sofferto rispetto alla privazione della liberta''', ha affermato Motta secondo il quale ''e' questa la strada da battere''.

''La partita si vince se le Procure si organizzano come fanno le organizzazioni criminali, senza limiti di confine e di Stati'', ha detto Motta che ha espresso grande soddisfazione per il livello raggiunto dalla Serbia in fatto di cooperazione e legislazione interna contro la criminalita'.
Al seminario - che ha trattato anche l'aspetto della criminalita' ambientale, delle contraffazioni e della proprieta' intellettuale - ha partecipato anche il viceprocuratore antimafia di Lecce, Guglielmo Cataldi, insieme a rappresentanti dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, procuratori e esperti di Serbia, Belgio, Svezia.