Siria, sostegno italiano alle pmi: linea di credito da 25 mln

Fonte: Il Velino

Una linea di credito agevolato da 25 milioni di euro per le piccole e medie imprese siriane. Passa anche attraverso il rafforzamento del settore privato l'impegno dell'Italia a favore della Siria, tra i Paesi chiave per la stabilità  del Medio Oriente. Impegno testimoniato dalla recente visita del ministro degli Esteri, Franco Frattini, nell'ambito di un tour che la scorsa settimana l'ha portato anche ad Amman e Tunisi. Il nostro Paese è il terzo donatore dopo Francia e Germania, con un contributo che nell'ultimo decennio ha raggiunto i 105 milioni di euro, di cui 22 a dono e 77 a credito d'aiuto.

In rapida crescita poi gli investimenti da parte di grandi gruppi italiani, soprattutto nel settore energetico. L'Eni tramite la Saipem continua a radicare la propria presenza grazie ad un accordo siglato a novembre con la Gulfsands per la realizzazione di un impianto di separazione del petrolio e del gas per un valore di circa 95 milioni di euro. La Ansaldo, in consorzio con un partner greco, si è invece aggiudicata la gara per la costruzione di una centrale a Der Ali e Deir Ez Zor. Altri gruppi che operano in Siria sono Turbocare e Italcementi.