Ipa Adriatico: i risultati del seminario alla Bit di Milano

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Fonte: Ansa

€œIl mare Adriatico non è una barriera, ma unisce i Paesi delle due sponde in un profondo rapporto di cooperazione nel quale il turismo rappresenta uno degli strumenti pi๠efficaci per lo sviluppo economico, culturale e sociale. Per questo l'obiettivo di Ipa è promuovere percorsi turistici integrati dell'area adriatica incentrati sull'ambiente naturale e culturale, il cosiddetto ecoturismo€. àˆ il significato saliente e pi๠condiviso emerso dal seminario €œIpa Adriatico: ecoturismo a tutela e promozione del mare€, che si è svolto alla Fiera di Milano nell'ambito della Borsa Internazionale del Turismo. Alla Bit i Paesi e le Regioni coinvolte nel Programma di Cooperazione CBC IPA Adriatico partecipano per il secondo anno consecutivo.

I lavori sono stati moderati dal giornalista Rai Attilio Romita, caporedattore del Tg1, uno dei volti pi๠popolari dei notiziari della tv pubblica. Nel corso del seminario sono state presentate anche bellezze e percorsi turistici dell'Adriatico, individuati nei progetti finanziati nel primo bando Ipa che, in particolare, al settore ha assegnato 25 milioni di euro: a tale proposito, un vivo interesse è stato riscontrato da alcuni importanti buyer, presenti insieme a molti Cral e alcuni rappresentanti di Assotravel.

€œIl turismo è un elemento strategico trasversale, in particolare la tutela e la protezione ambientale sono elementi fondamentali per sviluppare turismo ecocompatibile e promuovere coesione ed opportunità  economiche e di lavoro nell'area adriatica €“ ha spiegato l'Autorità  di gestione di Ipa, Giovanna Andreola, dirigente del settore Attività  Internazionale della Regione Abruzzo - Puntare sull'ambiente naturale e culturale non è solo una finalità  attuale ma anche futura, dopo il 2013, da parte dell'Ue€. In riferimento ai progetti turistici finanziati, la Andreola ha sottolineato il buon livello delle proposte €œanche se le tematiche non colmano le criticità  evidenziate, per le quali c'è bisogno di altre iniziative e di sinergie€.

Al seminario sono intervenute per testimoniare la loro esperienza Sanda Simic, responsabile del Programma Ipa per la Serbia, Maja Radisic Zuvanic per la Croazia e Martna Gamboz per la Slovenia. Il Programma di cooperazione transfrontaliera €œIPA Adriatico€ coinvolge otto Stati: Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Albania, Serbia e Grecia; e sette Regioni: oltre all'Abruzzo, partecipano, infatti, anche Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Puglia e Molise. Bernardo Notarangelo, responsabile della comunicazione di Ipa, ha evidenziato l'esigenza di iniziative di comunicazione basate su un contatto pi๠immediato con la gente. €œSono le pi๠efficaci per promuovere rapporti autentici e quindi pace, fratellanza, amicizia e scambi di conoscenza tra gli Stati e le Regioni che partecipano al Programma Ipa€ €“ ha concluso Notarangelo.

Romita ha sottolineato il fatto che €œil turismo è uno strumento che facilita lo stare insieme e il fare sistema con vantaggi significativi a livello umano e psicologico, ma anche di rapporti economici e di business€. Ipa ha una dotazione complessiva di oltre 280 milioni di euro e mira ad armonizzare l'area transfrontaliera adriatica nel nome della cooperazione economica ed istituzionale, culturale, turistica, ambientale ed infrastrutturale.