«MADE in MED - Crafting the future Mediterranean» - Uno sguardo al futuro della cooperazione nel Mediterraneo insieme ai suoi protagonisti: 18 e 19 aprile 2018, Roma

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Con 69 progetti nel pieno delle loro attività , e 21 approvati lo scorso gennaio, la comunità  di Interreg MED 2014-2020 puಠa buon diritto considerarsi pronta a condividere i primi risultati del proprio lavoro con tutti coloro che sono interessati allo sviluppo armonico e sostenibile del Mediterraneo.

 

Per farlo ha scelto Roma, dove il 18 e 19 aprile prossimi si terrà  il Mid Term Event del Programma, il pi๠importante appuntamento organizzato dall'Autorità  di Gestione per riunire partner di progetto, decisori politici ed esperti, al quale è stato dato il titolo €œMade in MED€, a richiamare la concretezza della matrice mediterranea che anima e accomuna ognuno dei progetti finanziati.

 

L'evento - organizzato unitamente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che nel 2018 detiene la presidenza del Programma Interreg MED, e all'Agenzia italiana per la coesione territoriale - intende offrire ai partecipanti la possibilità  di un vero e proprio viaggio alla scoperta del mondo Interreg MED, per toccare con mano, testare e assaporare come la cooperazione territoriale nel Mediterraneo si sta esprimendo attraverso i progetti finanziati, grazie, in particolare ai valori del co-working, della condivisione delle conoscenze e dell'innovazione.

 

L'evento è stato costruito sul concetto di «Fabrication Laboratory» (Fab Lab). Attraverso una conferenza e una mostra, saranno infatti i 90 progetti presenti, che stanno coinvolgendo 870 soggetti partecipanti di cui ben 208 italiani, ad illustrare gli obiettivi e i risultati di lavoro.

 

La conferenza si articolerà  in 3 parti: durante il primo giorno i progetti presenteranno se stessi attraverso le esperienze di maggior successo e impatto strategico; il secondo giorno, il progetto dell'Asse 4 «Panoramed» offrirà  una lettura politica dei progetti di livello superiore, illustrando gli obiettivi della propria azione per capitalizzare i risultati dei progetti di maggiore rilievo, con l'obiettivo di alimentare nuovi progetti strategici e influenzare le politiche degli Stati; a chiudere, una riflessione prettamente politica sul futuro della cooperazione a medio e lungo termine e su come Programmi, progetti e stakeholder dovranno lavorare in stretta relazione tra loro.

 

Il 18 aprile si comincerà  infatti con una sessione di lavoro dal titolo €œPRODUCTION AREA - SHOWCASING PROJECTS & IDEAS€, interamente dedicata ai cambiamenti climatici, all'economia blu e alla crescita inclusiva, e al contributo offerto dai progetti Interreg MED per affrontare con successo queste tre grandi sfide. Particolare rilievo, in questo senso, il lavoro dei Progetti Orizzontali che l'attuale programmazione ha voluto per dare unità  ai principali risultati dei Progetti Modulari su temi specifici e realizzare cosଠ- attraverso le comunità  tematiche - le sinergie utili ad ottenere una maggiore visibilità  e un maggior impatto presso i decisori politici. A confrontarsi sui temi e misurare l'efficacia delle proposte dei progetti saranno partner, autorità  pubbliche ed esperti, in tre sessioni separate €“ chiamate «Idea factory» - dedicate ad ognuno dei temi.

 

Il 19 aprile si proseguirà  invece con la sessione dal titolo €œTHINKING AREA - FROM PROJECT TO PUBLIC POLICIES€ incentrata sulla visione di Interreg MED e sulla prospettiva post-2020. Ad iniziare sarà  il progetto piattaforma «Panoramed», che con il proprio lavoro di analisi e valutazione delle esperienze progettuali di maggiore impatto fornirà  al Programma indicazioni per lo sviluppo di azioni strategiche relativamente ai temi del Turismo costiero e marittimo e della Sorveglianza marittima, ritenuti dai Paesi membri prioritari per le politiche di coesione nel Mediterraneo. A seguire, la sessione dal titolo «Costruire il futuro del Mediterraneo: la nostra strada per il futuro post-2020», articolata in due tavole rotonde, dedicata alla riflessione su come migliorare le sinergie nell'area MED e massimizzare l'impatto delle politiche sul territorio per un Mediterraneo prospero e sostenibile.

 

Trasversale rispetto alle due giornate e alle diverse sessioni di lavoro è la visita all'area espositiva denominata «LAB AREA: TASTING & TESTING MED», dove i progetti si presentano al pubblico con i loro protagonisti e i loro materiali.

 

Con «Made in MED», dunque, il Programma intende non solo parlare di sé e di come, attraverso i risultati concreti dei Progetti Modulari, Orizzontali e di Governance, la sua architettura costituisca oggi un unico corpo "vivente" in cui le diverse componenti agiscono in modo integrato e le comunità  tematiche parlano un'unica voce. Intende altresଠdimostrare il valore aggiunto della cooperazione transnazionale nelle politiche per il Mediterraneo ed esprimere le potenzialità  del messaggio Interreg MED a livello locale ed europeo e quelle dell'integrazione con gli altri Programmi.

 

Per la partecipazione è necessario registrarsi separatamente ad ognuna delle 2 giornate di lavoro.

 

Il programma, la piattaforma di registrazione e i dettagli per il raggiungimento della sede sono disponibili sul sito www.interreg-med.eu al seguente link.