Italia-Libano: missione di monitoraggio a Nahr al Bared
Fonte: ANSA
Oltre dodici milioni di euro sono stati devoluti dall'Italia alla ricostruzione dell'area di Nahr al Bared, il campo profughi palestinese nel nord del Libano semidistrutto dalla guerra che nel 2007 ha contrapposto l'esercito governativo a miliziani integralisti. Lo ha riferito l'ambasciatore d'Italia in Libano Giuseppe Morabito durante la missione di monitoraggio condotta a Nahr al Bared assieme ai colleghi di Canada e Svizzera e a Salvatore Lombardo, rappresentante a Beirut dell'agenzia Onu che si occupa dei rifugiati palestinesi (Unrwa).
Come riferisce l'ambasciata italiana a Beirut, la missione, svoltasi a tre anni e mezzo dall'avvio delle attività di sostegno dell'area del campo e della sua popolazione (circa 27.000 profughi), ha avuto come obiettivi quelli di esaminare la situazione umanitaria dei rifugiati, di incontrare la popolazione residente e verificare le attività di ricostruzione in corso.
L'ambasciatore Morabito ha inoltre voluto sottolineare che le attività finanziate dall'Italia, che dal 2007 a oggi ha devoluto in tutto 12,6 milioni di euro, sono indirizzate non solo al campo ma anche alle sei municipalità limitrofe. €œBisogna considerare - ha detto Morabito - che le comunità libanesi che vivono qui sono tra le pi๠povere del Paese e spesso hanno lamentato di non essere state raggiunte dal flusso di aiuti portati ai palestinesi''.