Veneto €“ Ministero Politiche europee, firmato protocollo d'intesa

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Fonte: Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e il ministro per le politiche europee Andrea Ronchi hanno firmato a Palazzo Balbi a Venezia un protocollo d'intesa per avviare una forma di collaborazione in settori di interesse strategico. àˆ il primo protocollo di questo tipo firmato tra il Ministero e una Regione. €œQuesto accordo €“ ha sottolineato il presidente Zaia - ci consente di fruire del know how del Ministero delle politiche europee e di trasferire questa esperienza alla Regione del Veneto. L'Europa, in virt๠di regolamenti o di assegnazioni di risorse finanziarie, definisce ormai la nostra vita amministrativa€. Il documento prevede forme di collaborazione volte a migliorare l'interscambio informativo in settori di interesse strategico al fine di individuare e implementare iniziative coordinate e sinergiche a livello territoriale utili per ottimizzare, in coerenza con i principi e gli indirizzi del Trattato sull'Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la partecipazione del Veneto al processo di integrazione europea.

accordoIl ministro Ronchi si è detto lieto di iniziare con il Veneto questo tipo di lavoro con le Regioni per un'azione destinata a incrementare la conoscenza nei confronti dell'Europa. €œCon questo protocollo €“ ha detto il ministro - mettiamo a disposizione le nostre strutture considerate di eccellenza in Europa. àˆ il primo accordo firmato in Italia a cui spero ne seguiranno nelle prossime settimane di analoghi con le altre Regioni, per affrontare le tematiche che ci troviamo di fronte tutti i giorni: le frodi, la contraffazione, la normativa europea, il trattato di Lisbona che ci impone scadenze e cosଠvia. Un percorso lungo ma che vogliamo cominciare da subito€.

Le iniziative riguarderanno diversi ambiti: l'attuazione del diritto comunitario; la cooperazione per prevenire l'insorgenza di procedure d'infrazione e risolvere quelle tuttora in atto; l'implementazione a livello regionale della strategia per la crescita e l'occupazione €œEuropa 2020€; la lotta alla contraffazione e tutela del made in Italy; l'utilizzo dei fondi europei a gestione diretta; lo sviluppo delle conoscenze e delle professionalità  sulle tematiche europee.