Italia-Brasile: partenariato strategico su economia, difesa e temi globali
Fonte: Ministero degli Affari Esteri
Approfondire il dialogo politico, diversificare il commercio bilaterale, contribuire alla riforma dell'ONU e alla costruzione di una nuova architettura finanziaria internazionale. E poi ancora cooperazione in materia economica, scientifica, di difesa. Sono questi i principali temi dell'accordo di partenariato strategico Italia-Brasile, firmato nei giorni scorsi a Washington, sullo sfondo di solidi e tradizionali legami di amicizia tra i due Paesi, rafforzati nel tempo dalla significativa presenza in Brasile di un'ampia comunità di origine italiana.
Tanti i punti all'ordine del giorno:
1. Obiettivo, riformare l'ONU
Particolare attenzione alle questioni relative alla lotta alla fame e alla povertà , cambiamento climatico, ambiente e sviluppo sostenibile, disarmo e non proliferazione, mantenimento e consolidamento della pace. Comune impegno per una riforma omnicomprensiva delle Nazioni Unite, incluso il Consiglio di Sicurezza. Riconoscimento dell'alta rilevanza del G20 quale foro per rispondere alle questioni economico-finanziarie. Sul piano bilaterale, saranno mantenute con regolarità strette consultazioni sui temi dell'agenda politica ed economica.
2. Verso un Piano di Cooperazione Industriale
Saranno realizzate attività di promozione degli investimenti, con enfasi specifica sulla preparazione della Coppa del Mondo del 2014 e dei Giochi Olimpici del 2016 e sui progetti infrastrutturali del Programma di Accelerazione della Crescita (PAC). Nell'area dei trasporti le parti promuoveranno possibili intese tra i principali porti in modo da agevolare gli scambi commerciali nel Mediterraneo. Impegno a stimolare nuovi meccanismi finanziari per ampliare l'accesso al credito e incrementare il commercio bilaterale. Avvio di un negoziato su un Piano di Cooperazione Industriale.
3. Difesa: partenariato a largo raggio e trasferimento di tecnologia
Si svilupperanno partenariati industriali e trasferimento di tecnologia, dando priorità ai seguenti progetti: sviluppo e produzione di unità navali; scambio di esperienze e di tecnologia nel settore del trasporto terrestre; sistemi di protezione dello spazio terrestre e marittimo; manutenzione di motori per aeromobili e navi; sistemi radar per la difesa aerea; aerei e sistemi di addestramento; applicazioni spaziali militari e di sicurezza.
4. Energia: un mercato internazionale, i biocombustibili
Verso nuovi progetti di politica energetica, in particolare in relazione alle fonti rinnovabili e al risparmio energetico. Italia e Brasile, in qualità di co-presidenti della €œGlobal Bioenergy Partnership€ (GBEP), ribadiscono il loro impegno a promuovere la creazione di un mercato internazionale per i biocombustibili e sottolineano l'importanza di allargare il numero di membri del GBEP.
5. Commissione Mista per la cooperazione scientifica e tecnologica
Nel 2010 si terrà la prima riunione della Commissione Mista Permanente prevista nell'Accordo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica, nella quale saranno esaminate le iniziative bilaterali in corso e saranno definite le prossime tappe della cooperazione bilaterale scientifica e tecnologica. Nuovi seminari nei settori del design, dell'innovazione, dei parchi tecnologici e dell'inclusione sociale. Azioni di cooperazione nei settori della ricerca agraria.
6. Turismo: lotta allo sfruttamento sessuale minorile
Le parti promuoveranno attività nell'ambito dell'€œAccordo sulla Cooperazione in Ambito Turistico€, firmato l'11 dicembre del 1991, con particolare enfasi sull'attuale domanda di prevenzione dello sfruttamento sessuale di bambini ed adolescenti; di scambio di informazioni e statistiche; e di internazionalizzazione delle imprese turistiche. Priorità inoltre al turismo sostenibile.
7. Cultura: 2011, anno dell'Italia in Brasile
Si lavora all'elaborazione del Programma Esecutivo Culturale e per il lancio, da parte italiana, dell'ampio programma di eventi che avranno luogo in tutto il territorio brasiliano a partire dal 2011. L'incremento della cooperazione culturale e accademica sarà promossa anche attraverso il coordinamento degli sforzi tra il settore pubblico e il settore privato.
Approfondimenti: Partenariato strategico tra la Repubblica Federativa del Brasile e la Repubblica Italiana