Eurobarometro: cresce la fiducia degli italiani nella Cooperazione
Nel 2015 l'opinione degli italiani sulla Cooperazione allo sviluppo è migliorata rispetto all'anno precedente. àˆ quanto emerso dai dati dell'ultimo sondaggio dell'Eurobarometro.
Il 90 per cento degli intervistati ritiene infatti che sia importante aiutare i Paesi in via di sviluppo: un aumento di 10 punti rispetto al 2014, il pi๠ampio osservato in un Paese europeo.
Si tratta di un risultato particolarmente significativo perché arriva a conclusione delle attività di comunicazione che la Cooperazione italiana ha condotto a Expo Milano 2015, con la realizzazione di 36 eventi e di un percorso multimediale, e nel quadro dell'Anno Europeo per lo Sviluppo, con iniziative mirate sia al pubblico generale, sia agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e delle università .
Sempre secondo il sondaggio, sono in aumento anche gli italiani che ritengono che la lotta alla povertà nei Paesi in via di sviluppo debba essere una delle priorità principali dell'Unione Europea (72 per cento, 12 punti percentuali in pi๠rispetto al 2014) e del Governo italiano (56 per cento, 11 punti in pi๠rispetto al 2014).
Due terzi degli italiani (il 66 per cento) ritiene che l'aiuto allo sviluppo debba essere aumentato, mentre l'80 per cento lo considera efficace nel combattere la povertà nei Paesi in via di sviluppo (contro una media europea del 67 per cento).
Gli italiani ritengono, pi๠degli altri europei (79 per cento contro 73 per cento), che l'aiuto allo sviluppo sia un modo efficace di confrontare il fenomeno dell'immigrazione illegale Il 53 per cento degli italiani pensa inoltre che ciascun individuo possa giocare un ruolo nel combattere la povertà nei Paesi in via di sviluppo.
Infine, i risultati del sondaggio mettono in evidenza come ad avere una visione pi๠positiva delle attività di cooperazione siano proprio i giovani fra i 15 e i 24 anni.