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Palestina. Finanziamento di 250 mila euro ad Unrwa per attività  di sminamento nella Striscia di Gaza

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La Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo ha approvato la concessione di un contributo di 250 mila Euro per favorire le attività  di sminamento umanitario nella Striscia di Gaza.

 

Il finanziamento è volto ad integrare le risorse a disposizione del €œFondo per lo sminamento umanitario e la bonifica di aree con residuati bellici esplosivi€, destinato alla realizzazione di programmi integrati di sminamento umanitario.

 

Il sostegno italiano è in linea con l'impegno assunto nei mesi scorsi dalla Cooperazione Italiana, inteso ad assicurare nel 2015 un volume di finanziamenti a favore di Unrwa (L'Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione dei rifugiati palestinesi) superiore a quello dello scorso anno, in ragione della difficile situazione finanziaria dell'Agenzia.

 

Il contributo italiano è stato presentato in occasione della riunione del Comitato Nazionale per l'Azione Umanitaria contro le Mine Anti-persona dello scorso 6 ottobre 2015 ed è inteso a sostenere le attività  contenute nel progetto denominato €œSafeguarding Palestine refugees against explosive remnants of war (Erw) incidents in the Gaza Strip€.

 

Il progetto è finalizzato alla prevenzione degli incidenti provocati dagli ordigni inesplosi rimasti sul terreno a seguito della grave crisi umanitaria occorsa nella Striscia di Gaza lo scorso anno.

 

L'intervento, realizzato in collaborazione con l'Agenzia specializzata delle Nazioni Unite Unmas (United Nations Mine Action Service), prevede lo svolgimento di attività  di educazione al rischio nelle scuole gestite da Unrwa, nelle abitazioni dei rifugiati palestinesi e mediante il canale televisivo Unrwa Tv.