Palestina. Inaugurato a Ramallah il Programma €œStart up Palestine€
Si è svolta la scorsa settimana a Ramallah la cerimonia di inaugurazione del Programma "Start up Palestine: Strumenti finanziari per aumentare occupazione e generazione di reddito in Palestina".
Lo stanziamento della Cooperazione italiana per questo progetto è di oltre 20 milioni di euro e punta a fornire gli strumenti finanziari del micro credito soprattutto alle categorie pi๠colpite dalla povertà e dalla disoccupazione in Palestina.
Il Programma viene portato avanti in collaborazione con l'Autorità Monetaria Palestinese (Pma) e il Ministero delle Finanze della Palestina e si muove su due livelli: uno rivolto ai servizi finanziari e non finanziari alle piccole imprese, nell'ambito del quale sono stati firmati 5 accordi per un valore di 7 milioni di euro.
L'altro, in collaborazione con l'Autorità Monetaria Palestinese, punta all'introduzione di modelli bancari alternativi, come il credito e il risparmio cooperativo.
Il Progetto, di durata triennale, prevede anche la realizzazione di attività di training dei partner palestinesi e l'analisi del contesto normativo nei settori del credito e del risparmio.
Il programma vede la collaborazione di tre eccellenze del sistema bancario cooperativo italiano: Cassa Padana, Federcasse e Banca Etica.
All'inaugurazione a Ramallah erano presenti, oltre al Console Generale italiano a Gerusalemme, Davide La Cecilia, il governatore dell'Autorità Monetaria Palestinese, Jihad Al Wazir e il Ministro del Lavoro Mamoun Abu Shahla.