OPEN DAYS 2015. Dal 12 al 15 ottobre a Bruxelles
Dal 12 al 15 ottobre si terranno a Bruxelles gli OPEN DAYS 2015. L'evento sarà un forum ideale per le autorità di gestione nazionali e regionali, i beneficiari finali e le istituzioni dell'Unione europea per lo scambio di informazioni e per facilitare il networking su nuovi approcci per l'attuazione dei fondi.
Con il titolo €œRegioni e città d'Europa: partner per gli investimenti e la crescita€ gli OPEN DAYS si articoleranno intorno a tre priorità tematiche:
- €œModernizzare l'Europa€: le regioni dell'Unione energetica e il mercato unico digitale;
- €œRegioni aperte al business€: lo sviluppo delle PMI, l'innovazione e la creazione di posti di lavoro;
- €œLuoghi e spazi€: lo sviluppo urbano e rurale; integrazione città -campagna
Rispettivamente ai tre sotto-temi, i partecipanti sono invitati ad affrontare le sfide e soluzioni relative ai problemi di gestione e di attuazione, nonché le dimensioni transfrontaliera, interregionale o transnazionale.
1) Modernizzare l'Europa: le regioni dell'Unione energetica e il mercato unico digitale Politiche volte a promuovere l'Unione europea per l'energia e il mercato unico digitale offrono nuove importanti opportunità di crescita e posti di lavoro.
I nuovi programmi di politica regionale e urbana della UE possono dare un contributo significativo per l'attuazione delle politiche in entrambi i casi.
Sulla base dell'esperienza passata, questo sottotema rappresenta un'opportunità per discutere di come i nuovi programmi e progetti possono essere in grado di contribuire a rendere l'UE il numero uno nel mondo in energie rinnovabili ed efficienza energetica e creare una società basata sulla conoscenza.
2) Regioni aperte per il business: lo sviluppo delle PMI, l'innovazione e la creazione di posti di lavoro Il 99% delle imprese in Europa sono PMI. Esse forniscono due dei tre posti di lavoro nel settore privato e contribuiscono a oltre la metà del valore aggiunto totale generato dalle imprese dell'UE.
I nuovi programmi dell'UE (2014-2020) possono attingere a una notevole esperienza nella promozione delle PMI nelle regioni. Questo sottotema offre l'opportunità per uno scambio di esperienze in questo settore che copre le migliori pratiche nella concezione e l'attuazione dei regimi di aiuto alle PMI e come promuovere la capacità di innovazione nelle PMI, inclusi i collegamenti a strategie intelligenti di specializzazione e di come le regioni possono sviluppare pi๠micro imprese.
3) Luoghi e spazi: lo sviluppo urbano e rurale, l'integrazione città -campagna Azioni dell'UE nelle aree urbane hanno giocato un ruolo chiave nell'usare il potenziale nelle città per l'innovazione e le nuove attività economiche, affrontando gravi problemi di coesione sociale, spesso provenienti da aree urbane degradate e promuovere un maggiore equilibrio nella rete urbana nazionale ed europea.
Questo sotto-tema si concentrerà su come i programmi regionali e urbani dell'UE possono promuovere uno sviluppo territoriale pi๠equilibrato, come promuovere la competitività rurale e ridurre la deriva rurale-urbana della popolazione.
La particolare sfida delle città di frontiera e di confine nell'entroterra rurale sarà affrontato nell'ambito di questo tema.
I tre temi cardine degli OPEN DAYS 2015 sono strettamente connessi ai circa 400 programmi di politica di coesione ed ai pi๠di 100 programmi finanziati nel settore dello sviluppo rurale e della pesca, del valore di circa 500 miliardi di euro che avranno inizio nel 2015.
La politica di coesione riformata metterà a disposizione fino a 351,8 miliardi di euro da investire nelle regioni europee, le città e l'economia reale. Sarà il principale strumento di investimento dell'UE per il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020: la creazione di crescita e occupazione, la lotta contro il cambiamento climatico e la dipendenza energetica, la riduzione della povertà e l'esclusione sociale.
Questo avverrà attraverso l'obiettivo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale che ha come priorità il sostegno alle piccole e medie imprese in cui l'obiettivo, nel corso di 7 anni, è quello di raddoppiare gli aiuto da 70 a 140 miliardi di euro Concentrazione tematica, maggiore efficienza, orientamento ai risultati ed un legame pi๠forte con la governance economica guideranno questi nuovi programmi, che saranno finanziati dai Fondi Strutturali Europei e dai Fondi di Investimento nel periodo fino al 2020.
In allegato: programma generale
scheda di registrazione