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Nel 2015 un miliardo di euro contro la disoccupazione giovanile in Europa

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Il Parlamento europeo sta discutendo la proposta della Commissione europea di mobilitare già  nel 2015 un miliardo di euro in finanziamenti per l'Iniziativa Occupazione Giovani (Youth Employment Initiative - YEI).

 

tratterebbe di un terzo del totale previsto per il periodo 2014-2020. Questo piano potrebbe moltiplicare per 30 l'importo dei finanziamenti che gli Stati membri dell'UE riceveranno nel 2015 per sostenere iniziative per l'inserimento nel mondo del lavoro di 650 mila giovani.

 

Il finanziamento per l'iniziativa per l'occupazione giovanile si aggiungerebbe all'importo previsto dal Fondo Sociale europeo (FSE) per gli Stati membri con regioni ove la disoccupazione giovanile supera il 25%.

 

L'innovazione richiede una modifica parziale della soglia di spesa annuale del Fondo Sociale Europeo, per permettere al piano di anticipare i fondi YEI da erogare nel 2015.

 

Le misure della "garanzia giovani" negli Stati membri dell'UE mirano a ridurre la disoccupazione giovanile, accelerare il passaggio dalla scuola al lavoro e favorire la creazione di posti di lavoro.

 

Il bilancio YEI per il periodo 2014-2020 è di 3,2 miliardi di euro, accompagnato da almeno 3,2 miliardi in stanziamenti del Fondo Sociale Europeo degli Stati membri. La proposta mira ad incrementare dall'1-1.5% fino al 30% il tasso di prefinanziamento YEI nella sua dotazione di bilancio per il 2015.

 

Gli Stati membri che beneficiano di tale iniziativa (Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito) potrebbero quindi ricevere immediatamente nuove e importanti risorse per fronteggiare la disoccupazione giovanile, non appena approvati i relativi programmi operativi dedicati: fino ad un terzo della dotazione settennale di 3,2 miliardi di euro.