Rapporto italiani nel mondo 2014 €“ Nel 2013 i migranti italiani superano gli immigrati in Italia
Rapporto italiani nel mondo 2014 €“ Nel 2013 i migranti italiani superano gli immigrati in Italia
Roma, 10 ottobre 2014
Il numero di italiani che emigrano all'estero è superiore a quello degli stranieri che arrivano nel nostro paese. Il dato è contenuto nel Rapporto Italiani nel Mondo presentato a Roma questa settimana dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana. Le partenze dall'Italia hanno raggiunto nel 2013 il numero di 94 mila persone, cifra superiore ai flussi dei lavoratori stranieri immigrati in Italia, che sono ogni anno circa la metà di questa cifra, visto che nel 2010 (ultimi dati ufficiali) sono stati 43 mila. Sebbene da queste cifre siano esclusi sia gli arrivi clandestini, sia gli italiani che non si sono iscritti al registro dei residenti all'estero, il rapporto resta comunque sorprendente. Nel mondo sono 4.482.115 i cittadini italiani residenti all'estero; nel 2013 si sono trasferiti all'estero in via permanente 94.126 italiani; nel 2012 erano stati 78.941. Il saldo positivo indica circa 15 mila partenze in pià¹, una variazione in un anno del 16,1 per cento.
Il dato continua ad interessare regioni e province autonome italiane, visto che nella maggior parte dei paesi di destinazione €“ e soprattutto in quelli pi๠€œlontani€ - i nostri connazionali residenti aderiscono alle associazioni italiane, organizzate su base territoriale di provenienza. Il meccanismo del voto agli italiani all'estero ha sostenuto questa bella tradizione italiana, una volta collegata molto probabilmente alla solidarietà e €¦ alla €œnostalgia€. L'Argentina continua ad essere il primo paese di residenza degli italiani all'estero (dati AIRE, Anagrafe Italiani Residenti all'Estero, del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale), nonostante la nuova ondata indichi la Gran Bretagna come meta preferenziale, secondo il Rapporto 2014. Campani, sardi, pugliesi, trentini e campani sono pi๠numerosi in Germania.; laziali e veneti in Brasile, soprattutto nelle regioni del sud al confine con l'Argentina; gli umbri in Francia; lombardi e valdostani i pi๠€œvicini€, in Svizzera.
Questi i dati salienti della Fondazione Migrantes, estrapolati annualmente dalle informazioni dell'AIRE ed arricchiti da numerose analisi di specialisti della materia. E' possibile scaricare una sintesi del Rapporto all'indirizzo:
