L'XI Fondo Europeo di Sviluppo e la Programmazione 2014-2020

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Il Fondo Europeo di Sviluppo (FES), lo strumento finanziario di cooperazione allo sviluppo previsto dall'Accordo di partenariato tra l'UE e i Paesi ACP (Accordo di Cotonou), è stato rinnovato e coprirà  un periodo di programmazione che andrà  dal 2014 al 2020.

 

In tale contesto gli Stati Membri formano, insieme alla Commissione, un Comitato d'esame in cui vengono discusse e approvate le misure di cooperazione elaborate dalla Commissione d'intesa con i Paesi partner.

 

Nel corso dell'ultima riunione del Comitato d'esame FES tenutasi a Bruxelles è stato possibile ottenere un risultato di rilievo con l'approvazione dei National Indicative Programmes (NIP) di 39 Paesi Partner.

 

I NIP sono documenti programmatici che comprendono le allocazioni finanziarie per Paese, nonché i settori d'intervento, per tutto il settennato di durata dell'XI FES. La discussione del Comitato per i restanti Paesi ACP avverrà  entro l'autunno 2014.

 

Le aree di intervento sono state selezionate in linea con quanto previsto da Agenda for Change e coerentemente con l'esercizio di Programmazione Congiunta. L'approccio per la stesura dei NIP è stato, infatti, di tipo settoriale e geografico, con una scelta strategica e mirata delle allocazioni al fine di ridurne la dispersione.

 

Si è perciಠdata piena attuazione al principio di concentrazione degli interventi, presupposto necessario a garantire un'azione coerente di tutti gli attori dell'UE. I settori non coperti dagli interventi previsti nei NIP attuali potranno beneficiare dell'offerta proveniente da altri donatori internazionali o da altri strumenti finanziari, cosଠda soddisfare le molteplici domande ed esigenze dei Paesi beneficiari.

 

L'aiuto è stato indirizzato in settori quali la protezione sociale (sanità , istruzione e lavoro) e le istituzioni democratiche, il contesto imprenditoriale privato, l'integrazione regionale, nonché l'agricoltura sostenibile e l'energia. Nei NIP sono quindi ben delineati i due pilastri di Agenda for Change: la crescita inclusiva e sostenibile, parallelamente alla buona governance.

 

Il tema del €œgenere€ integrerà  tutti i settori in modo prioritario e trasversale e sarà  maggiormente esplicitato nella fase di programmazione successiva, ossia quella di redazione degli Annual Action Programmes (documenti programmatici annuali).