Cerca nel portale

Regioni

Regione Valle D'Aosta Regione  Piemonte Regione Lombardia Regione  Trentino Alto Adige Regione Veneto Regione  Liguria Regione Emilia Romagna Regione Toscana Regione Umbria Regione Marche Regione Lazio Regione  Abruzzo Regione  Basilicata Regione Campania Regione Molise Regione Puglia Regione Calabria Regione Sicilia Regione Friuli Venezia Giulia Regione Sardegna

AREA SOCI

Bilancio UE: prime stime delle risorse assegnate all'Italia per la politica di coesione

Attention: open in a new window. PrintEmail

Il Ministero per la Coesione Territoriale ha pubblicato una prima stima delle risorse che sarebbero assegnate all'Italia per le politiche di coesione e la loro ripartizione, come conseguenza dell'accordo raggiunto sul bilancio pluriennale durante il vertice dei Capi di Stato e di Governo, che si è svolto a Bruxelles lo scorso 7 e 8 febbraio.

Ad oggi, a fronte di una riduzione dei fondi totali per la coesione dell'8.5%, le risorse per l'Italia  sarebbero incrementate, passando dai 29,4 miliardi di euro del 2007-2013 a un valore di circa 29,6 nel prossimo periodo di cui:
- 20,5 per le Regioni meno sviluppate,
- 1,0 per le Regioni in transizione,
- 7,0 per le Regioni pi๠sviluppate,
- 1,0 per la Cooperazione territoriale.

Il processo di approvazione del bilancio non è concluso, dopo l'accordo politico raggiunto dal Consiglio europeo, la parola passa ora al Parlamento europeo, chiamato ad approvare o rigettare il quadro finanziario pluriennale. La posizione di quest'ultimo, espressa dal suo Presidente, Martin Schulz, anche in occasione del vertice,  é critica sul complesso dell'accordo e sui tagli che ne derivano  (compromesso che si distanzia dall'iniziale proposta della Commissione europea e sostenuta dal PE), rendendo cosଠl'esito della procedura di approvazione  molto incerto.

Sull'accordo  ha espresso le sue perplessità  anche il Presidente Comitato delle Regioni, Ramon Luis Valcà¡rcel,  intervenuto, lo scorso 19 febbraio, nel corso della riunione della commissione REGI del Parlamento europeo, a cui il Presidente Valcarcel ha chiesto di lavorare insieme per migliorare le previsioni relative al "capitolo coesione"  e all'intero pacchetto legislativo sulla coesione.