UE: riforma della politica di coesione, €œGruppo di contatto€ Stato-Regioni

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Svolte due riunioni del €œgruppo di contatto€ tra Regioni e Governo sul negoziato relativo al bilancio europeo e al futuro della politica regionale e di coesione. A partecipare al gruppo, secondo quanto deciso dalla Conferenza delle Regioni il 25 maggio 2011, sono i rappresentanti di Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria.  Per il Governo invece partecipano al €œgruppo€ i rappresentanti del Dipartimento Affari regionali e delle politiche di coesione territoriale e dei ministeri degli Esteri, delle politiche agricole, del Welfare e dell'Economia.

Durante le riunioni è stata avviata l'analisi puntuale delle proposte di Regolamento presentate dalla Commissione europea. Per rispondere al fitto calendario di riunioni proposto dalla Presidenza Polacca della UE, il Gruppo ha organizzato i lavori in sei sottogruppi: Approccio strategico e Governance; Programmazione; Sviluppo locale / integrato; Cooperazione territoriale / GECT; Condizionalità  e riserva di performance; Valutazione, monitoraggio e indicatori; Sistemi di gestione e controllo; Ingegneria finanziaria. Tali sottogruppi, ciascuno coordinato da una Regione, stanno predisponendo dei position paper da presentare agli appuntamenti del negoziato in seno al gruppo di lavoro del Consiglio.