Bologna: il sindaco vede nell'Europa un'opportunità 

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''C'è molto bisogno di Europa e di far comprendere ai cittadini che l'Europa è un'opportunità , non è un problema'': è questo il messaggio inviato dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, durante la sua prima visita a Bruxelles dopo la sua vittoria elettorale lo scorso maggio. Una visita che è servita anche a riportare Bologna in Europa dal punto di vista politico, a ''rinsaldare i rapporti'', che vedono il capoluogo dell'Emilia-Romagna impegnato in 22 progetti con l'Europa per un valore di 30 milioni di euro.

''Il momento richiede che i Comuni cerchino di prendere pi๠rapporti diretti con la Commissione europea e il Parlamento europeo per la crisi che dobbiamo affrontare e anche per rendere consapevoli le comunità  locali che l'Europa non è solo un regolatore severo che ci annuncia misure drastiche, ma è un'opportunità  per la crescita'', ha detto Merola in un'intervista all'ANSA. Per questo, il sindaco ha proposto che ''l'area metropolitana bolognese, attraverso i propri consigli comunali, possa incontrare direttamente rappresentanti della Commissione europea e del Parlamento europeo per discutere nel merito di proposte e di scelte , in particolare in relazione al prossimo programma quadro che prenderà  l'avvio concretamente nel 2014''.

Ci sarà  quindi una ''sessione europea ordinaria dei consigli comunali di Bologna'', ha spiegato. E c'è già  la disponibilità  del vicepresidente della Commissione Ue, Antonio Tajani, ''per quanto riguarda l'innovazione e la ricerca; del futuro presidente del Parlamento europeo, Martin Schultz, e contiamo anche su altre presenze, come quella del Comitato delle Regioni con la presidente Mercedes Bresso''. L'obiettivo, ha sottolineato Merola, è creare, ''intorno alla data del 9 maggio, un percorso di confronto tra le economie locali, in particolare la città  di Bologna come area metropolitana bolognese, e i protagonisti della discussione in Europa''. Nel frattempo, bisogna ''pensare seriamente alla programmazione 2014, cominciando da oggi'', ha proseguito il sindaco, spiegando che il Comune ''sta lavorando sul tema delle politiche dell'inclusione attiva'' e sul tema della cultura'', che dovrà  diventare una ''priorità  in questa fase di crisi''.