In mostra €œLa Tunisia e la Sicilia nella cartografia del Mediterraneo€

Fonte: ANSAmed

àˆ stata inaugurata in uno dei palazzi storici della medina di Tunisi, la mostra €œLa Tunisia e la Sicilia nella cartografia del Mediterraneo€ che ha tra i suoi obiettivi quello di raccontare i forti legami che sono sempre esistiti tra l'Isola e il Paese nordafricano, ''due finestre aperte sul mondo'', si legge nel catalogo.

La mostra, riferisce la Tap, presenta 34 stampe e due opere originali di antiche mappe, datate 1600, che fanno parte della collezione della Regione Sicilia e di quella della famiglia tunisina Charfi. La mostra offre ''una doppia prospettiva'' perche' consente di comprendere meglio i secolari legami tra Sicilia e Tunisia, a partire dalla dominazione musulmana, a dimostrazione che la conoscenza delle rispettive civilta' ''è una condizione necessaria per una migliore comprensione di sé e dell'altro'',  ha detto Ezzeddine Chaouch Bach, nel corso della cerimonia di apertura, alla quale hanno presenziato l'ambasciatore d'Italia, Pietro Benassi, il dott.Sebastiano Missineo, della Regione Sicilia, e Ludovico Corrao, presidente della Fondazione Orestiadi.

Attraverso i disegni dei pi๠grandi maestri cartografi, tra cui il tunisino Charfi Safaqussi (1555), la mostra ripercorre momenti importanti della storia comune di Sicilia e Tunisia, come la pirateria, i movimenti della popolazione nel Mediterraneo, il mare comune, vicende economiche e sociali attraverso il commercio e lo scambio.