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L'elezione dell'Italia al Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite

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Fonte: ANSA

Il ministro degli Affari Esteri Franco Frattini ha espresso viva soddisfazione per l'elezione dell'Italia al Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite. ''I 180 consensi raccolti tra i membri delle Nazioni Unite (su 181 voti espressi) - si legge in una nota della Farnesina - testimoniano dell'apprezzamento per l'impegno profuso dall'Italia per la promozione e la protezione dei diritti umani nel mondo. Si tratta di un significativo riconoscimento per il ruolo che il nostro Paese sta svolgendo in un ambito di cruciale importanza nelle relazioni internazionali. Oltre ad un'attestazione di fiducia, l'elezione rappresenta un'assunzione di responsabilità  per l'azione che dovremo condurre, per i prossimi tre anni, come membri del Consiglio dei Diritti Umani''.

''Il nostro Paese - ha sottolineato il titolare della Farnesina - per cultura e tradizione, conduce da tempo un'azione convinta nel settore dei diritti umani nel presupposto che solo una comunità  internazionale composta da Stati che rispettano i diritti umani e le libertà  fondamentali possa garantire la pace e la sicurezza internazionali''.

''Nel corso del proprio mandato l'Italia intende farsi portatrice di una visione della difesa dei diritti umani improntata ad alcuni temi prioritari che dovrebbero caratterizzare l'azione della comunità  internazionale: la promozione della libertà  di religione e di credo e la protezione di tutte le minoranze religiose nel mondo; l'abolizione della pena di morte; l'attenzione verso i diritti delle donne e contro la violenza di genere, in primo luogo un impegno comune affinché scompaia la pratica delle mutilazioni genitali femminili; la tutela dei diritti delle persone pi๠vulnerabili e dei minori'', conclude la nota.