Le prospettive del Sistema Italia nel continente africano
Fonte: ANSA
L'Africa chiede investimenti occidentali e si rivolge anche all'Italia. Ma resta la difficoltà degli imprenditori italiani a consolidare la propria presenza nel continente per le piccole dimensioni delle rispettive aziende e la scarsità di risorse da destinare agli investimenti. E' quanto emerso in un incontro-dibattito sulle prospettive del sistema Italia in Africa, promosso dal Centro di Studi Strategici e di Politica Internazionale.
In questo quadro - spiega in una nota Enrico Jacchia, presidente del Centro di Studi Strategici - ''si è sottolineato come sia opportuno inserire le imprese del nostro paese nei programmi finanziati dall'UE ed altre istituzioni internazionali, come la Banca Mondiale, in modo da compensare la carenza di capitali nazionali'' mentre ''le istituzioni italiane preposte all'internazionalizzazione del nostro sistema produttivo, come l'Ice, continuano peraltro ad assicurare un supporto alle società che desiderano conoscere le opportunità esistenti in Africa.
''Ai rappresentanti dei paesi africani è stato richiesto inoltre di potenziare i servizi locali di assistenza alle imprese, per facilitare lo sviluppo di iniziative congiunte. I partecipanti - prosegue - hanno convenuto sulla necessità di agire per evitare che l'attuale instabilità provochi la fuga degli investitori occidentali dall'Africa''.
Alla manifestazione hanno preso parte rappresentanti diplomatici di Angola, Burkina Faso, Eritrea, Egitto, Marocco, Mauritania, Niger, Senegal, Somalia, Sudafrica, Sudan, Tunisia, Zambia e Zimbabwe, nonché esponenti del mondo imprenditoriale italiano e dell'Istituto del Commercio Estero''.