Campania al primo posto per un progetto europeo

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Fonte: ANSA

La Regione Campania si è posizionata al primo posto tra i 27 Stati membri dell'Ue nella realizzazione della seconda fase del progetto ''Politica Agricola Comune: Agricoltura, Ambiente e Società '', realizzato  dall'assessorato all'agricoltura della regione Campania e cofinanziato dalla Commissione europea.

I risultati di quel progetto, che ha coinvolto 50.000 adolescenti, 5.000 insegnanti, 145 Istituti scolastici, 50.000 nuclei familiari e 200 aziende agroalimentari, sono stati presentati a Bruxelles a rappresentanti di tutte le istituzioni europee, dall'eurodeputata Erminia Mazzoni, dall'assessore all'agricoltura Vito Amendolara e il coordinatore per l'Area agricoltura, Francesco Massaro. Un confronto che ha permesso di riflettere sul futuro delle zone rurali e sulle prospettive della Pac.

La manifestazione e' stata accompagnata dalla 'scoperta' di una mostra creativa, in cui sono stati esposti i lavori realizzati dagli studenti di alcuni Istituti Scolastici della Campania. Il progetto europeo infatti ha dato la parola a studenti, famiglie, aziende che hanno partecipato a numerose attivita': dai laboratori interattivi presso le scuole agli spettacoli e animazioni teatrali, dai cartoon didattici alle visite presso fattorie, dai seminari tematici per insegnanti agli spot radiofonici e televisivi per il grande pubblico, con il concorso tematico ''Inventa il Tuo Spot''.

L'azione - ha sottolineato Amendolara - e' stata destinata in primis al mondo scolastico, con effetti moltiplicatori nei confronti delle famiglie, utilizzando un approccio  basato sulla esperienza diretta. Aprire infatti le scuole all'agricoltura, condurre i ragazzi nelle fattorie didattiche, ha rappresentato un'occasione unica e, ne siamo certi non irripetibile, per far scoprire il valore dei nostri territori, l'origine delle eccellenze agroalimentari, il complesso e indispensabile sistema delle zone rurali''. Amendolare ne e' convinto: ''Tutto cio' - dice -  puo' influire positivamente sul miglioramento degli stili di vita, ed in particolare dei consumi alimentari, contribuendo alla nascita di uno spirito critico, soprattutto nei bambini e negli adolescenti,  che spesso si lasciano sedurre dalle mode di consumo dettate dalla globalizzazione''.

Mazzoni, nel commentare i risultati ottenuti, ha tenuto a sottolineare ''il grande traguardo raggiunto dall'assessorato campano nella considerazione dei rapporti tra l'Ue e regioni del Mezzogiorno''. A suo parere ''un esempio da esportare nelle altre realtà  attraverso lo sviluppo della terza fase del progetto che sarà  rivolta all'internazionalizzazione dell'idea''.