Libia, organizzazioni internazionali: difficile portare aiuti
Fonte: ANSAmed
Funzionari internazionali hanno espresso grave preoccupazione per le difficoltà incontrate dalle organizzazioni umanitarie che tentano di entrare in Libia. Lo rende noto il sito di Al Jazira precisando che molti notizie provenienti dal paese nord africano parlano del deterioramento della situazione umanitaria, la diminuzione degli alimenti ed il declino del numero dei profughi in fuga verso il confine tunisino. Funzionari delle Nazioni Unite hanno affermato che le organizzazioni internazionali non sono ancora in grado di entrare in Libia per motivi di sicurezza.
Fonti delle Nazioni Unite hanno annunciato che il ministro degli Esteri Libico Musa Kusa aveva concordato l'arrivo di una squadra di soccorso delle Nazioni Unite a Tripoli, ma l'intensificarsi degli scontri ha impedito l'invio della squadra di soccorso. La Croce Rossa Internazionale - che svolge le sue attività solo nelle città di Bengasi e Ajdabia - è l'unica operante in Libia per il momento. Le Nazioni Unite hanno lanciato un appello per raccogliere 160 milioni di dollari per i profughi che fuggono dalla Libia.